Il via libera al Decretone da parte del Senato italiano ha fatto fare un passo in avanti all'applicazione del reddito di cittadinanza, anche se la strada è lunga per rendere la misura operativa.
Sul sito dell'INPS è già stato pubblicato il modulo da scaricare per chiedere il sussidio alle famiglie che si trovano in difficoltà economica, e le pensioni di cittadinanza. La procedura prevede una rapida verifica dei requisiti e dei dati da parte dell'Inps, che però ha già comunicato di non avere gli strumenti per verifiche approfondite, soprattutto nell'arco dei 15 giorni previsti, e poi il via libera all'erogazione, che potrebbe essere rimodulata se non ci fossero le risorse necessarie. La rete dei controlli in ogni caso rimane ancora tutta da realizzare, coinvolgendo il Garante della Privacy e la Guardia di Finanza.
Il Movimento 5 stelle punta a versare la prima mensilità ai primi richiedenti a fine aprile, in ogni caso prima delle elezioni europee di maggio, per giungere all'ormai temuto, dopo i risultati di Abruzzo e Sardegna, appuntamento elettorale con il proprio provvedimento bandiera operativo.
Per rendere pienamente operativo il meccanismo saranno però necessari almeno altri 15 atti: ci vogliono infatti dei decreti attuativi, la predisposizione delle piattaforme web e monitoraggio delle spese, intese con le Regioni, individuazione dei navigator, i professionisti incaricati di guidare i beneficiari nel percorso di reinserimento nel mondo dell'impiego, e nuovi Patti per il lavoro.
In ogni caso entro il 31 di marzo andranno definite le modalità di accesso e condivisione dei dati tra le varie amministrazioni, senza contare tutte le convezioni da stipulare con le regioni, e quella che forse sembra l'impresa più ardua: la riorganizzazione del centro per l'Impiego, che attualmente non hanno né il personale, né le strutture per reggere l'aumento delle attività previste.
Un'operazione che appare al momento ancora indefinita, ma che rappresenta la chiave, più di ogni altro provvedimento, per il futuro del Movimento 5 stelle e anche della maggioranza di governo.


Alessandro Martegani


Foto: Radio Capodistria /inps
Foto: Radio Capodistria /inps