L'eventuale obbligatorietà della vaccinazione contro il Covid ha fatto aprire il dibattito nella comunità scientifica italiana.
Il presidente della Consulta di Bioetica, Maurizio Mori, ha spiegato che renderebbe obbligatorio il vaccino solo in seguito al chiarimento che la persona vaccinata non è più contagiosa per altri, ossia che il vaccino garantisca sia il vaccinato che chi ancora non è stato sottoposto ad immunizzazione. Mori ha aggiunto che in questa fase insistere sull'obbligo finirebbe per provocare solo alzate di scudi.
Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell'Istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani di Roma, ha precisato che tutti gli operatori sanitari, a partire dai medici, devono vaccinarsi e se non vogliono essere vaccinati devono essere sospesi dal servizio, perché non possono essere idonei al lavoro che svolgono. devono proteggere loro stessi ma anche gli altri.
Intanto la giovane infermiera proprio dello Spallanzani che per prima ha ricevuto il vaccino contro il Covid-19 è stata insultata e minacciata sui social proprio per il fatto di aver fatto il vaccino. Tra i commenti beceri anche un utente che ha scritto "vediamo quando muori". La 29enne, che ha subito anche il furto d'identità, è stata quindi costretta a chiudere i suoi account social e probabilmente sporgerà denuncia alla polizia postale.
Riguardo al vaccino, per le 469.950 dosi per ora programmate in Italia, è prevista la distribuzione capillare, come da accordi con le Regioni, nei 203 siti di somministrazione. Come noto la prima fase della campagna riguarda il personale sanitario e gli ospiti delle residenze per anziani. L'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha precisato che da ogni flaconcino della Pfizer-Biontech è possibile ottenere 6 dosi e non 5. Con mille fiale saranno quindi trattate 6000 persone e non 5000 come inizialmente pensato.
Inoltre, il vicedirettore esecutivo dell'Agenzia europea del farmaco ha reso noto che è improbabile che il vaccino AstraZeneca riceva il via libera a gennaio, visto che la società non ha ancora fatto domanda e servono altri dati sulla qualità del loro vaccino.
Davide Fifaco