Foto: MMC RTV SLO/Voce del Popolo/Željko Jerneić
Foto: MMC RTV SLO/Voce del Popolo/Željko Jerneić

La situazione all'Università Popolare di Trieste è in piena evoluzione. Si schiudono nuovi scenari. La presidente dell'Ente morale Cristina Benussi, ha rimesso il suo mandato nelle mani del presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. La decisione fa seguito alle dimissioni di due membri del Consiglio d'amministrazione, Renzo Grigolon e Roberto Fermo. Il Comune di Trieste ha già provveduto alla sostituzione di Fermo, nominando un nuovo rappresentante nell'Ente morale. Si tratta del commercialista Piero Colavitti che ha già avuto una lunga esperienza all'Università Popolare di Trieste. Il suo intendimento è di aiutare l'Ente così come aveva fatto nel precedente mandato, in particolare per quanto concerne il rispetto delle regole contabili. Ora si attendono gli sviluppi della situazione. I riflettori sono puntati sul governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, che nel passato aveva ribadito la volontà di applicare anche alla Comunità nazionale italiana le linee di sviluppo della politica estera italiana. Ovviamente anche la minoranza segue con attenzione e preoccupazione le vicende in seno all'Ente morale, che svolge un ruolo importante per quanto riguarda il sostegno dell'Italia all'etnia.

D.S.