Foto: Reuters
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In mattinata, il movimento estremista Hamas ha consegnato ai rappresentanti della Croce Rossa Internazionale a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, due degli in tutto sei ostaggi israeliani, la cui liberazione era prevista nella prima fase dell'accordo sul cessate il fuoco. La consegna è stata trasmessa in diretta TV. L'esercito di Israele ha poi confermato di aver preso in consegna i due ostaggi, uno dei quali è stato tenuto in prigionia per più di dieci anni.
In seguito, altri tre ostaggi sono stati liberati e presi in consegna dall'esercito di Tel Aviv a Nuseirat, nel centro di Gaza. Tutti e tre sono stati rapiti durante il festival musicale Nova music il 7 ottobre 2023. Decine di militanti mascherati sorvegliavano la folla che si era radunata per assistere alla consegna, mentre uomini di Hamas armati di fucili automatici erano posizionati ai lati dei tre ostaggi, che apparivano magri e pallidi mentre sono stati obbligati a salutare dal palco.
Il sesto ostaggio è stato rilasciato nel pomeriggio a Gaza City, senza particolari cerimonie sceniche. L'uomo, membro della comunità beduina musulmana in Israele, è stato catturato nel 2015 ed è considerato il primo musulmano ad essere liberato dalla prigionia di Hamas nell'ambito dell'accordo sul cessate il fuoco. Secondo quanto riportato dai media israeliani, citati dalla BBC, la liberazione dell'ultimo ostaggio lontano dagli occhi del pubblico è stata effettuata per rispetto della comunità araba in Israele.
Hamas ha intanto dichiarato di essere pronto a passare alla seconda fase dell'accordo di tregua ed a effettuare uno scambio completo di ostaggi e prigionieri per raggiungere un cessate il fuoco permanente e il ritiro completo delle forze israeliane da Gaza.