Foto: Reuters
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A bordo dell'aereo, partito da Baku, in Azerbaigian, e diretto a Grozny, in Cecenia, si trovavano 67 persone, 62 passeggeri e cinque membri dell'equipaggio. Lo ha fatto sapere il Ministero dei trasporti del Kazakistan. Tra questi 37 cittadini dell'Azerbaigian, 16 russi, sei cittadini del Kazakistan e altri tre del Kirghizistan. Il velivolo ha effettuato un atterraggio di emergenza a tre chilometri dalla città di Aktau. Secondo le agenzie di stampa russe, l'aereo è stato dirottato a causa della nebbia, Interfax riporta inoltre che le autorità kazake hanno aperto un'indagine sull'incidente, valutando, tra le possibili cause, anche un problema tecnico. Sputnik Azerbaigian, che cita fonti della compagnia aerea Azerbaigian Airlines, riporta invece che le cause dello schianto potrebbero essere legate ad una collisione dell'aereo con uno stormo di uccelli.
Sui social network intanto circolano filmati dell'incidente che mostrano l'aereo scendere rapidamente e schiantarsi al suolo non lontano dalla pista di atterraggio dello scalo di Aktau. Il velivolo aveva evidenti problemi di manovrabilità. Prima dell’incidente, infatti, l'equipaggio aveva segnalato dei problemi. I piloti non sono riusciti a controllare la discesa e l’aereo ha quindi toccato terra con il muso ed è esploso. Secondo fonti dell'aeroporto di Grozny, il velivolo era stato dapprima dirottato a Makhachkala e poi ad Aktau.
Il presidente azero, Ilham Aliyev, è stato informato del sinistro mentre era in viaggio in Russia ed ha immediatamente deciso il rientro in patria.
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha espresso le sue condoglianze ad Aliyev. Lo ha fatto sapere il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Mosca manifesta solidarietà "con coloro che hanno perso parenti e amici in questo incidente aereo", ha detto ancora Peskov, "e augura una pronta guarigione a tutti coloro che sono riusciti a sopravvivere".