Prima dei bombardamenti e delle incursioni via terra, Gaza è stata isolata con il blocco dei cellulari e di Internet, oltre che delle forniture elettriche.
L'esercito israeliano, secondo quanto afferma il proprio portavoce, sta facendo tutto il possibile per evitare perdite di civili, ma ribadisce che questa è "una guerra iniziata da Hamas" ed ha annunciato l'uccisione del comandante delle Forze navali di Hamas della Brigata di Gaza city Ratib Abu Tzahiban, che aveva organizzato e comandato il tentativo di infiltrazione in Israele dello scorso 24 ottobre. La Marina - ha aggiunto il portavoce - sta fornendo sostegno alle forze terrestri impegnate fino ad ora all'interno di Gaza per l'incursione cominciata ieri sera.
La stessa Hamas ha denunciato il "tentativo di Israele di penetrare coi carri armati nella Striscia" e successivamente, in tarda notte il rappresentante dell'organizzazione, Osama Hamdan, ha annunciato: "C'erano negoziati per arrivare ad un'intesa" sul cessate il fuoco e lo scambio di prigionieri, ma "dopo gli ultimi raid di Israele su Gaza non ci sono più colloqui".
Intanto l'Assemblea Generale dell'Onu ha approvato la bozza della risoluzione presentata dalla Giordania, a nome dei Paesi arabi, per una tregua umanitaria. L'Italia si è astenuta perché mancava la condanna di Hamas, mentre la Slovenia ha appoggiato la proposta. Respinta invece la bozza del Canada che conteneva proprio la condanna degli attacchi.
Il voto dell'Onu, non vincolante, ha scatenato l'immediata reazione di Israele: "Oggi è un giorno che passerà alla storia nell'infamia", ha detto l'ambasciatore di Tel Aviv all'Onu, Gilad Erdan, mentre il ministro degli Esteri Eli Cohen ha spiegato che "Israele intende agire per eliminare Hamas proprio come il mondo ha agito contro i nazisti e l'Isis".
Il presidente turco Erdogan chiede invece da Israele di "mettere fine a questa follia" e di "fermare gli attacchi". Lo riferisce l'agenzia turca Anadolu.
Infine, le ultime notizie rilasciate dalle Forze di difesa israeliane spiegano che l'esercito sta lavorando sia per eliminare Hamas, sia per restituire a Israele gli ostaggi detenuti nella Striscia di Gaza.
Davide Fifaco