Durante la riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu riguardo il presunto attacco chimico in Siria, l'inviato speciale delle Nazioni Unite, Staffan de Mistura, ha affermato che sono molti gli Stati che "hanno accusato il governo siriano di essere responsabile" dell'attacco su Duma, "mentre altri, inclusa la Siria, hanno respinto le accuse definendole una provocazione". Secondo de Mistura, per questo motivo, sarà necessario "condurre un'inchiesta indipendente" sull'accaduto. "Le Nazioni Unite non sono nella posizione di verificare le segnalazioni dell'attacco chimico, ma non possono ignorarle", ha aggiunto. La priorità dell'Onu comunque resta "proteggere i civili dalla guerra e dalla fame".
Intanto il presidente Usa, Donald Trump, ha ribadito di non poter "lasciare che atrocità" del genere si verifichino ancora. "Risponderemo con forza" all'attacco chimico, ha aggiunto, senza però fornire dettagli sul tipo di risposta e sulla tempistica. Massima allerta quindi nelle basi militari siriane e nei principali aeroporti del Paese. Lo ha reso noto l'Osservatorio siriano per i diritti umani.
Secondo quanto riporta l'agenzia di stampa francese AFP, gli Stati Uniti hanno deciso di effettuare un contrattacco anche senza il sostegno dell'Onu. Un cacciatorpediniere della marina militare Usa ha già lasciato il porto cipriota di Larnaca, sulla costa meridionale del Cipro, dove era ormeggiato, per avvicinarsi alle acque territoriali siriane. Sarebbe poi stato sorvolato a bassa quota per 4 volte da alcuni jet russi. Sulle manovre non risultano al momento conferme ufficiali da parte dell'esercito statunitense. "Non credo che vi sia il rischio di un conflitto armato fra la Russia e gli Usa in Siria", ha affermato Mikhail Bogdanov, viceministro degli Esteri e inviato speciale di Putin in Medio Oriente.
Oltre gli Stati Uniti, anche la Francia prenderà provvedimenti contro il regime del presidente siriano, Bashar al Assad, nel caso in cui le prove confermassero che nell'attacco su Duma sono state usate armi chimiche. Se il regime siriano "ha oltrepassato il confine, noi risponderemo", ha affermato un portavoce del governo francese. Informazioni dei servizi segreti, ottenute dai capi di stato francese e americano, Emmanuel Macron e Donald Trump, "in teoria confermano che nell'attacco sono state usate armi chimiche", ha aggiunto.