A meno di cento giorni dalle elezioni presidenziali del prossimo 3 novembre arriva un colpo di scena negli Stati Uniti. Il presidente Donald Trump, che cerca la riconferma, sta vivendo un momento decisamente difficile, con i sondaggi che lo danno in netta discesa, ha proposto con un post sui social di rinviare la data del voto, scrivendo: "Con un voto postale universale, quella del 2020 sarà l'elezione più insensata e fraudolenta nella storia. Sarebbe un grave imbarazzo per gli Usa. Bisogna rinviare l'elezione finché le persone non potranno votare per bene, in sicurezza". Nei principali sondaggi, Trump insegue a distanza di 10-15 punti il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, ex vice di Barack Obama. Il messaggio affidato ai social rafforza i timori che, in caso di sconfitta, il presidente scelga di non riconoscere il risultato delle elezioni. Nel corso di un'intervista alla rete conservatrice Fox News, Trump ha detto di non essere certo di voler accettare la sconfitta: "Devo vedere. Non vi dirò di sì e non vi dirò di no. Non sono un buon perdente, non mi piace perdere", le parole pronunciate dall'attuale inquilino della Casa Bianca.
Per cambiare eventualmente la data delle elezioni, servirebbe comunque l'approvazione del Congresso ed una proposta del genere non passerà mai alla Camera controllata dai democratici. Sempre per legge, il mandato presidenziale si esaurisce il 15 gennaio. Nessuno può restare oltre alla Casa Bianca, se non ci sono state nuove elezioni.
Il messaggio social di Trump è peraltro arrivato pochi minuti dopo la pubblicazione dei dati del Dipartimento del Commercio che vedono gli Stati Uniti entrare ufficialmente in recessione nel secondo trimestre, col Pil a meno 32,9, il peggior risultato dal 1947.
Non solo, nelle ultime ore negli Stati Uniti si registrano 1.400 decessi per coronavirus, uno al minuto. È stata la peggiore giornata da oltre due mesi. Tra le vittime anche l'ex candidato repubblicano alla Casa Bianca Herman Cain, l'imprenditore di 74 anni, noto come il "Re della pizza", che potrebbe aver contratto il Covid-19 al controverso comizio di Trump a Tulsa.
Davide Fifaco