Ritardi negli aeroporti e nelle stazioni, blocchi dei sistemi dei siti d’informazione e operazioni a rilento sui mercati finanziari.
Sono solo alcune delle conseguenze dei guasti informatici su larga scala segnalati in tutto il mondo a partire da questa mattina.
La notizia è stata lanciata dalla Bbc e ha fatto rapidamente il giro del mondo: a subire i disagi maggiori sono state le compagnie aeree, che hanno registrato molti ritardi nelle partenze e negli arrivi. I voli sono stati bloccati all'aeroporto di Sydney, problemi ai voli anche in nuova Zelanda, l’aeroporto internazionale di Berlino è stato bloccato per un guasto tecnico, la United Airlines ha smesso di volare, ritardi di riflesso anche in Spagna e Italia. Sono più di mille i voli cancellati sinora in tutto il mondo.
Problemi anche per le ferrovie del Regno Unito. In Francia i siti d’informazione sono rimasti bloccati, mentre in Israele ci sono problemi con i sistemi infornatici degli ospedali. Il più grande terminal container della Polonia, il Baltic Hub di Danzica, ha chiesto alle aziende di non inviare container al porto.
Anche sui mercati finanziari le operazioni procedono a rilento: la piattaforma del gruppo London Stock Exchange ha subito interruzioni e alla Borsa della City la visualizzazione dell’indice principale è stata ritardata all'apertura, anche l'indice Ftse Mib di Piazza Affari a Milano è stato calcolato in ritardo.
Secondo le prime valutazioni non si tratterebbe di un attacco informatico su larga scala, ma di un errore di aggiornamento di un software di cybersicurezza, “Falcon Sensor” della società CrowdStrike, usato da molte aziende ed amministrazioni che usano piattaforme Windows. Per un errore di configurazione, il software non si starebbe aggiornando correttamente, causando l’interruzione, avvenuta alle prime ore di questa mattina: molti computer si sono bloccati sulla schermata blu senza poi riuscire a riavviarsi.
"Siamo a conoscenza di segnalazioni di arresti anomali su host Windows relativi al Falcon Sensor - ha scritto Crowdstrike -: i nostri team tecnici stanno lavorando attivamente per risolvere questo problema".
Microsoft che ha ammesso interruzioni del servizio e affermato di aver adottato "azioni di mitigazione".
Alessandro Martegani