Buone notizie per gli atleti soprattutto per i velisti della fascia costiera che da diversi anni usufruiscono delle strutture e dei diversi impianti sulla terraferma del centro acquatico sportivo di Portorose. Sono appena iniziati i lavori di ampliamento delle strutture e i diversi nuovi interventi sulla superficie marittima. Il progetto portato avanti dalle imprese Grafist e Adriaing dovrebbe essere terminato alla fine di febbraio. Verrà quindi costruito un nuovo molo, installati due frangiflutti galleggianti e inoltre, verrà creata una nuova rampa per l’accesso delle diverse imbarcazioni in mare. Anche quella esistente verrà rinnovata e verrà realizzata una superficie artificiale di pietre e rocce accatastate, per proteggere e fortificare i percorsi nonché un’ulteriore rampa per le barche a vela. Il mare, nella baia di Pirano, non supera i 35 metri di profondità e rappresenta perciò un punto di partenza ideale per gli amanti degli sport acquatici che vogliono provare forti emozioni. Diverse le attività che si possono sperimentare: dalle immersioni per ammirare il fondale marino, al canottaggio, alla vela per poi passare alla pesca e allo sport velico del kitesurfing dove ci si fa trainare da un aquilone. Un’ottima novità per tutti gli sportivi nonché per quelli che frequentano il Centro velico di Portorose, Pirat, i quali avranno l’opportunità di potersi allenare ancora di più in maniera professionale e poter potenziare le loro abilità.
La nuova area marittima di fronte al Centro già esistente offrirà così agli utenti una zona di servizio ampia, funzionale e sicura. Potranno così essere organizzati diversi concorsi e gare e ciò darà un importante contributo allo sviluppo del velismo nel nostro Paese. Allo stesso tempo, la nuova veste del Centro acquatico sportivo attirerà molti turisti che desiderano trascorrere attivamente il loro tempo libero in mare. Un grande progetto e un investimento cospicuo che ammonta a circa 790.000 euro, che nella prima fase verrà finanziato interamente dal Comune di Pirano. Vesna Pinter Stojnić, esperta di pubbliche relazioni, ci ha detto: “Innanzitutto, il progetto rappresenta il traguardo di cinque anni di lavori e di pianificazioni finanziare e progettazioni edili che porterà al centro acquatico una struttura adatta ad anche le più ospitare importanti regate. Non dimentichiamoci che quest’anno ospitiamo il campionato europeo di vela nella categoria classe 420 e nel 2025 i campionati mondiali nella classe Optimist. Per una destinazione turistica come la nostra l’investimento è di primaria importanza tanto che speriamo di poter procedere al più presto anche con la seconda fase.”