31 nuovi contagi a fronte dei 1118 test effettuati. E' quasi raddoppiato il numero dei nuovi casi di coronavirus in Slovenia nelle ultime 24 ore, dato preoccupante all'indomani delle rassicurazioni fornite dal portavoce del Governo per l'emergenza Covid Jelko Kacin che il quadro epidemiologico è stabile e che il trend dei contagi è favorevole, anche se non ha mancato di sottolineare i comportamenti irresponsabili dei più giovani, nessun rispetto delle norme anticovid nei luoghi del divertimento estivo, che mettono a rischio la salute di tutti.
Tornando al bollettino non si registrano decessi nella giornata di martedi, 23 invece i ricoverati negli ospedali, di cui due pazienti in terapia intensiva. 188 i casi ancora attivi. Dai dati traspare che il maggior numero di contagi, 9, sono stati accertati a Lubiana, nessuno nella fascia costiera, mentre una persona positiva è stata segnalata a Sesana. 13 dei nuovi contagi di ieri riguarda la fascia di età tra 15 e 24 anni, segue quella tra 25 e 34, con 7 contagi. Numeri che confermano quanto detto dal portavoce Kacin che ha messo sotto accusa la movida, ma lo hanno fatto anche gli esperti dell'Istituto nazionale di salute pubblica, in Slovenia e anche all'estero, principalmente nei luoghi di villeggiattura in Istra e Croazia dove stanno trascorrendo le vacanze estive molti sloveni.
Anche in Croazia si registra un leggero balzo del numero dei contagi, soprattutto nella Regione spalatino dalmata. Le autorità di Zagabria non escludono la possibilità di introdurre l'obbligo della mascherina all'aperto nei luoghi affollati per contenere la diffusione del virus. (ld)