Nessuna limitazione per chi dal Friuli Venezia Giulia entra in Slovenia. Da sabato, e almeno fino al 30 maggio, questa la validità del provvedimento accolto in serata dal Governo, sarà consentito l'ingresso sul territorio sloveno senza obbligo di quarantena o tampone per chi proviene da FVG, ma anche da Molise o Sardegna per quanto concerne l'Italia. Un'importante novità per i numerosi frontalieri e migranti giornalieri che lavorano in Slovenia e che avevano l'obbligo del test rapido settimanale, anche se ricordiamo che il tampone negativo è obbligatorio per l'ingresso in Italia per chi non fa parte delle eccezioni. L'esecutivo ha comunque inserito anche alcune regioni di Austria, Repubblica Ceca e Norvegia nella lista verde, per chi proviene dagli altri paesi della lista rossa, si aggiungono la Danimarca e la Slovacchia, permane l'obbligo della quarantena o del tampone molecolare negativo, il certificato di guarigione covid o di vaccinazione.
Il Governo dopo aver eliminato i punti di controllo alle frontiere con Italia e Austria da sabato lo farà anche con l'Ungheria mentre tra le eccezioni senza obbligo di quarantena o test rientreranno anche le persone guarite da covid che al più tardi 8 mesi dal tampone molecolare positivo sono stati vaccinati con almeno una dose. Prorogato di un altra settimana anche il decreto sull'uso della mascherina.