Presso uno dei seggi nella zona di Litija, in un'urna è stata trovata una scheda elettorale in più rispetto alle firme nell'elenco elettorale. Secondo il presidente della Commissione elettorale nazionale, Peter Golob, potrebbe essersi trattato di una svista, ovvero la commissione, probabilmente, ha consegnato ad un elettore una scheda in più per sbaglio. Un elettore potrebbe anche non aver inserito una scheda nell'urna, per poi consegnarla ad un'altra persona che l'ha successivamente inserita in un'urna di un altro seggio, oppure l'elettore potrebbe non aver firmato l'elenco elettorale. Il sistema informatico, in questo caso, non permette di inserire i dati sulle elezioni.
Secondo uno dei membri della Commissione elettorale nazionale, Janez Pogorelc, è necessario chiedersi se l'errore potrebbe influire sull'esito del voto, in questo caso le elezioni presso il seggio interessato dovrebbero essere ripetute. Una posizione condivisa anche da alcuni altri membri della Commissione.
Inoltre, la Commissione elettorale nazionale ha segnalato che due schede elettorali per le elezioni per il Parlamento europeo erano state falsificate. Di conseguenza, è stata presentata una denuncia contro l'ignoto autore del reato.
Secondo Peter Golob comunque, "una o due schede non influiscono sull'esito del voto", sarebbe però necessario adottare un approccio sistemico per risolvere tali situazioni, nonostante siano rare, ha aggiunto.
La Commissione elettorale ha discusso anche di questioni relative allo svolgimento delle elezioni: "Si è trattato di cinque elezioni contemporaneamente", ha spiegato Golob, dopo aver ricevuto critiche sul conteggio troppo lento dei voti. "È stato necessario esaminare 700.000 schede per le elezioni europee e successivamente quattro volte 698.000 schede per i referendum, in tutto sono 3,5 milioni di schede", ha precisato. Golob ha sottolineato ancora una volta che "nulla è andato storto" e che nessuno può addossarsi la colpa per la situazione. "Forse solo coloro che hanno deciso di indire quattro referendum durante le elezioni europee, una mossa che alle prossime elezioni dovrebbe essere evitata", ha detto ancora il presidente della Commissione elettorale nazionale.