Il generale di brigara Robert Glavaš era stato nominato capo di stato maggiore della difesa la scorsa settimana prendendo il posto di Alenka Ermenc, destituita per decisione del Governo. Il passaggio di consegne è avvenuto nel corso di una cerimonia lunedì alla presenza del ministro della difesa Matej Tonin che ha tracciato le linee guida future dell'esercito. Gglavaš ha elencato le priorità del suo mandato che saranno indirizzate nel rafforzamento delle fila dell'esercito sia per quanto riguarda le risorse umane, il numero degli effettivi, quanto le risorse materiali. Altro punto fermo la stesura di un nuovo documento strategico dell'esercito sloveno che guarda anche all'impegno in seno alla Nato e all'Unione europea.
Priorità queste che Glavaš ha presentato anche al presidente della repubblica nonchè comandante in campo delle forze armate slovene Borut Pahor durante il loro primo colloquio ufficiale. Annunciata la decisione che Glavaš verrà elevato al grado di generale maggiore in dicembre. Attesa per il rapporto sull'operato dell'esercito che verrà presentato a fine mese.
Il presidente Pahor e il ministro della difesa Tonin hanno brevemente toccato anche la questione che riguarda l'attivazione delll'articolo 37 sulla difesa che prevede lo schieramento dell'esercito lungo il confine meridionale. (ld)
