Fino a questo momento il dicastero della difesa viene guidato temporaneamente dallo stesso premier Robert Golob. Tra i potenziali candidati alla guida del Ministero figurano il capogruppo parlamentare del Movimento libertà, Borut Sajovic e il Presidente del Comitato della difesa Martin Premk, entrambi in quota del maggiore partito dell'arco parlamentare, il Movimento libertà. È stata invece scartata in partenza la possibilità di nominare l'attuale segretario di stato Damir Črncec, ex fedelissimo del leader dell'opposizione Janez Janša alla guida del Ministero degli Interni. Il nominativo non gode del sostegno dei partner della coalizione guidata dal Movimento Libertà. Tuttavia, giovedì, durante il programma "Odmevi", Golob ha dichiarato di essere "aperto a discutere su qualsiasi argomento. Golob, il quale aveva annunciato che il nome del nuovo ministro sarebbe stato reso noto entro la fine dell'estate, non ha ormai molto tempo a disposizione per trovare un candidato, poiché il suo incarico temporaneo di tre mesi scadrà a metà del prossimo mese. Intervenuto a Odmevi, Golob aveva detto che ad essere informati saranno prima i partner della coalizione e in un secondo momento i media.
Martedì, durante la riunione dei Presidenti dei partiti che compongono la coalizione si parlerà delle critiche dell'opposizione rivolte alla ministra per la trasformazione digitale Emilija Stojmenova Duh e a quelle rivolte al ministro delle finanze Klemen Boštjančič. Per il momento entrambi godono della massima fiducia del premier. I partner della coalizione si attendono chiarimenti da parte della Ministra sulle critiche mosse dalla Corte dei conti
riguardo all'inefficienza nell'acquisto di 13.000 computer portatili. Ciò dovrebbe avvenire prima della discussione sulla seconda mozione di sfiducia già presentata dall'SDS.
Secondo il rapporto di revisione della Corte dei conti, anche il ministro delle Finanze, Klemen Boštjančič, deve affrontare le accuse riguardo alla riallocazione di fondi dalla riserva di bilancio senza una base legale, in merito all'acquisto dell'edificio per le esigenze dei tribunali.

L'ex Ministro della difesa Marjan Šarec - Foto: MORS
L'ex Ministro della difesa Marjan Šarec - Foto: MORS