Nonostante le parti si siano lasciate senza un nulla di fatto il Ministro della Sanità Danijel Bešič Loredan resta fiducioso e ritiene che il futuro schema salariale verrà delineato entro il mese di aprile. Irena Ilešič Čujovič a capo del sindacato della sanità e della previdenza sociale ha affermato che dall’incontro con il Ministro non è emerso “nulla di concreto” e che si continua a discutere sulla linea da seguire nella costituzione dei futuri schemi salariali. L’esecutivo ha presentato una nuova analisi delle retribuzioni in Europa, ha inoltre rivelato la Ilešič Čujivič “con tutta la buona volontà e il lavoro si può ottenere tutto” è stata invece la risposta alla possibilità di avere effettivamente sul tavolo gli schemi retributivi entro la dead line prefissata del primo di aprile. “Siamo pronti a lavorare duramente per migliorare il sistema retributivo nella sanità e nella previdenza sociale” ha detto aggiungendo che in questo momento le incognite però sono troppe per potersi ritenere ottimista. Anche Gregor Zemljič vicepresidente del Sindacato dei medici e dentisti ha detto che comunque fino al primo di aprile ce ancora del tempo; la parte governativa ci ha presentato delle proposte concrete sule quali abbiamo almeno la possibilità’ di lavorare e avanzare delle nostre proposte. “Ci siamo accordati che la parte sindacale si impegni nel elaborare una sua visione globale di quello che dovrebbe essere lo schema sanitario anche nelle sue singole componenti” ha detto Zemljič, l’esecutivo si occuperà poi di definire le tariffe lavorative, lo ha affermato invece il Ministro Bešič Loredan. Il governo ha presentato “ delle soluzioni estremamente concrete e praticate in Europe da prendere come esempio” ha detto il Ministro aggiungendo che “ dalle attuali 600 categorie professionali presenti nel comparto medico la volontà è quella di ridurre questa cifra con l’obiettivo di poter paragonare i singoli gruppi e definire la retribuzione base per un orario lavorativo di 40 ore”. “Mi ritengo ottimista sulla possibilità di poter istituire uno schema in grado di contenere tutte le questioni che riguardano la sanità entro la data prefissata” ha detto il Ministro.
Dionizij Botter