Con un messaggio postato ieri sulla sua pagina facebook il sindaco di Capodistria Aleš Bržan si è rivolto a tutti i suoi cittadini per parlare delle nuove misure in vigore da oggi in tutto il paese per contenere la diffusione del nuovo coronavirus. Provvedimenti che secondo il primo cittadino di capodistria limitano significativamente la vita pubblica in numerose regioni slovene dichiarate rosse.
Per fortuna la regione Carsico-Costiera per ora non è tra queste, e secondo Bržan questo è da imputare ai comportamenti virtuosi di coloro che ivi risiedono, i quali anche durante la prima ondata e nei mesi a seguire si sono dimostrati rispettosi delle istruzioni dell'Istituto nazionale di sanità, evitando così di fermare l'intera comunità.
Il primo cittadino ricorda, però, le limitazioni che nonostante tutto a partire da oggi coinvolgono anche il litorale con i viaggi sconsigliati nelle cosiddette zone rosse, sottolineando che "ogni chiusura della vita pubblica altrove in Slovenia colpisce profondamente anche l'economia della nostra regione".
Un invito, infine, a continuare a rispettare le regole, portando le mascherine dove necessario in modo di proteggere la propria salute ma anche la tenuta economica del paese. Bržan in conclusione annuncia anche un nuovo pacchetto di misure volte ad aiutare l'imprenditoria locale con il congelamento degli affitti e delle tasse locali in vista di un probabile peggioramente della situazione generale, che potrebbe vedere nelle prossime settimane la dichiarazione di zona rossa anche per la nostra regione.
Barbara Costamagna