Ieri rilevati 365 nuovi contagi su 4012 test PCR processati, ossia il 9,1%. Un dato percentuale pressochè identico a quello di una settimana fa. 3 sono state le vittime riconducibili al covid. In leggero calo il numero degli ospedalizzati, i pazienti ricoverati sono 265, di cui 79 in terapia intesiva. La media dei contagi giornalieri è 288, un punto più di ieri, numeri da zona verde, ma il Governo ha deciso di prorogare fino al 6 giugno tutte le misure anticovid in vigore.
L'epidemia si sta calmando ma è importante continuare a seguire le misure igienico sanitarie ha detto il ministro della salute Janez Poklukar. Pertanto, nonostante il miglioramento del quadro epidemiologico e la media dei contagi sotto quota 300 sono stati prorogati tutti i provvedimenti anticovid già in vigore almeno per altri 7 giorni, ha comunicato.
Secondo lo schema a semaforo nazionale siamo in zona verde, ha detto Mateja Logar a capo del Comitato tecnico scientifico, se facciamo riferimento ai criteri europei, l'incidenza cumulativa su 100 mila abitanti negli ultimi 14 giorni, la Slovenia è ancora molto lontana dall'apertura totale. L'invito a mantenere comportamenti responsabili, dal rispetto delle distanze e l'uso delle mascherine, evitando assembramenti come siccesso negli ultimi giorni nel corso di importanti eventi sportivi, finale di campionate e coppa nazionale di calcio e Giro d'Italia sul Collio goriziano dove il pubblico non ha rispettato le norme ancora sempre in vigore. Un'avvertimento per i tifosi e soprattutto per gli organizzatori degli eventi sportivi ha detto Logar, se vogliamo continuare a mantenere gli eventi aperti al pubblico.
Poklukar ha annunciato un aumento dei fondi destinati alla sanità in tutti settori. In particolar modo ha evidenziati i mezzi in più stanziati per la salute mentale per giovani e giovanissimi per rafforzare ed assicurare la fornitura di servizi per i ragazzi che soffrono di queste patologia e che in questo anno pandemico sono stati "dimenticati".
In corso colloqui con la controparte croata per agevolare il passaggio dei confini per la stagione estiva, adesso per chi non fa parte delle eccezioni deve presentare al rientro in Slovenia un tampone molecolare negativo, che costa circa 100 euro. Sempre in merito ia confini il Governo ha deciso di consenire ai bambini sotto i 15 anni di età purchè accompagnati, si passare il confine senza l'obbligo del test negativo o quarantena. Il decreto entrerà in vigore domenica.
In merito alla varienti del covid il laboratorio nazionale di analisi nell'ultimo periodo ha sequenziato nuovi casi di quella inglese, oramai dominante, ma anche un nuovo caso di quella indiana e uno della brasiliana, quest'ultima a Capodistria, entrambi i casi riconducibili ad un viaggio all'estero. (ld)