Foto: BoBo
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A causa dell'ondata di caldo con cui la Slovenia sta facendo i conti ormai da diversi giorni, anche il mare si è riscaldato rapidamente. La temperatura dell'acqua a Capodistria ha infatti superato i 29°C, secondo le stime dell'Arso è però possibile che la prossima settimana venga battuto il record del 2010, quando il mare aveva 31,1°C. "L'aumento della temperatura dipende però dai fattori meteorologici e anche da come il vento mescolerà le masse d'acqua", ha spiegato l'idrologa Maja Koprivšek, dell'Arso. Secondo le sue parole comunque "le temperature del mare sono normali per questo periodo".
Per il meteorologo Blaž Šter non è ancora chiaro quanto durerà l'ondata di caldo, fino a sabato è inoltre previsto un clima afoso. Nel weekend è comunque atteso un lieve calo delle temperature, che però aumenteranno nuovamente già all'inizio della prossima settimana e farà ancora più caldo martedì e mercoledì. Le previsioni per il periodo successivo sono ancora incerte, Šter ritiene che farà caldo ancora per un bel po' di tempo.
Intanto presso il Policlinico di Lubiana il numero dei pazienti ricoverati a causa del caldo aumenta, in particolare di quelli affetti da malattie cardiovascolari e malattie polmonari croniche. Particolarmente a rischio gli anziani, gli operai che lavorano all'aperto sotto il sole e i bambini piccoli. Peter Radšel, direttore del dipartimento clinico di medicina interna intensiva consiglia quindi di rimanere in casa e all'ombra nelle ore più calde della giornata, di consumare abbastanza liquidi e soprattutto di spostare l'attività sportiva o fisica alle ore del mattino oppure alla sera. Quando l'umidità nell'atmosfera è relativamente alta, ha detto, si riscontrano problemi di sudorazione e quindi il rischio di colpi di calore e di un peggioramento delle malattie cardiovascolari aumenta. "Già solo l'esposizione diretta al sole può essere pericolosa, anche se non siamo fisicamente attivi", ha avvertito.
L'Amministrazione per la sicurezza alimentare, veterinaria e fitosanitaria intanto ricorda che durante i periodi di grande caldo anche gli animali hanno bisogno di cure adeguate. I proprietari di animali domestici devono quindi garantire che questi si trovino in un luogo fresco e ben ventilato o all'ombra e che abbiano continuo accesso all'acqua fresca. Le passeggiate con i cani dovrebbero essere limitate alle ore mattutine e serali. Con temperature esterne elevate, non bisogna mai lasciare gli animali in veicoli parcheggiati o in spazi chiusi e non ventilati. La semplice esposizione al sole senza possibilità di ritirarsi all'ombra può essere fatale.