Sono quattro i grandi investimenti infrastrutturali in corso sulla rete ferroviaria pubblica. Oltre alla costruzione di un sottopassaggio alla stazione ferroviaria di Ponikva, per rendere più agevole e anche sicuro il transito, la società Ferrovie slovene ha investito sul potenziamento delle stazioni ferroviarie di Litija e di Nova Gorica, quest'ultima soprattutto nell'ottica del traffico previsto per l'anno della Capitale europea della cultura; e, infine, il proseguimento dei lavori di costruzione del cavalcavia sulla strada per Vienne, una delle principali arterie di Lubiana che costeggia proprio la principale stazione ferroviaria del paese. Come ha riferito in conferenza stampa il direttore delle infrastrutture delle Ferrovie slovene, Matjaž Kranjc, i disagi maggiori sono previsti per la seconda metà di agosto, quando alcuni tratti ferroviari verranno chiusi del tutto, e in alcuni casi sarà attivo un sono binario, come sulla linea tra Pivka e Gornji Ležeč per tutto il mese di agosto. Quello che preoccupa Kranjc, però, è anche il rischio incendi, soprattutto nei tratti a guida lenta come quelli tra Divaccia e Capodistria o tra Sesana e Prvačina. Inevitabile quindi che questi lavori di investimento e di manutenzione richiedano adeguamenti nell'organizzazione del traffico passeggeri, con modifiche alle tabelle di marcia anche nei collegamenti internazionali. Per evitare brutte sorprese la responsabile del trasporto passeggeri, Darja Kocjan, ha invitato tutti a consultare il rinnovato sito web delle Ferrovie Slovene prima di mettersi viaggio, perché sarà possibile trovare lì tutte le informazioni più aggiornate.
Valerio Fabbri