Non è sensato girare per città con le mascherine protettive, queste servono al personale medico ed a quelli che sono infetti. Lo ha detto il Ministro per la Salute, Tomaž Gantar, al momento del passaggio di consegne con il suo predecessore Aleš Šabeder. Il fatto che alla prima riunione del governo tutto il Consiglio dei ministri avesse la mascherina sul viso non era che un modo per sottolineare che è arrivato il momento di proteggersi. Gantar si è anche detto dispiaciuto se il messaggio è stato male recepito. Il ministro ha invitato le persone ad evitare assembramenti e seguire le regole per arginare la diffusione del virus.

Il Ministro dell’Interno, Aleš Hojs, ha rilevato che la Slovenia non è mai stata in una posizione così critica ed ha invitato i cittadini a rispettare scrupolosamente le indicazioni delle autorità.
Il nuovo Ministro degli Esteri, Anže Logar, ha annunciato che avvierà subito un giro di colloqui con i capi diplomazia di Italia, Austria, Ungheria e Croazia, al centro dibattito i rapporti bilaterali, ma il problema più scottante da risolvere sarà quello dei confini chiusi o quasi e delle centinaia di camion che attendono ai valichi. Il Ministero degli Esteri intanto ha sconsigliato viaggi in Spagna ed ha invitato i cittadini sloveni che si trovano nel Paese a rientrare in Patria.

Il Ministro delle Finanze, Andrej Šircelj, ha sottolienato gli interventi saranno indirizzati a far fronte all'epidemia e il nuovo Governo, vista la situazione, ha deciso di procedere immediatamente ad un assestamento di bilancio dando una consistente sforbiciata a una serie di voci per far fronte all’emergenza.

Stefano Lusa

Foto: DZ/Matija Sušnik
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