Scatta il decreto anticoronavirus anche nei quattro comuni costieri di Capodistria, Isola, Pirano e Ancarano. I sindaci hanno deciso di limitare al massimo le attività delle amministrazioni comunali, delle aziende municipalizzate, delle istituzioni pubbliche come l'Acquedotto del Risano e il Fondo allogg, e delle comunità locali. Fino a nuovo ordine gli uffici rimarranno chiusi al pubblico, i vari enti saranno raggiungibili tramite telefono, posta o via mail. I provvedimenti nel dettaglio sono illustrati sui siti internet dei singoli comuni, informazioni anche via social media e all'ingresso delle strutture municipali.
A Capodistria il sindaco Aleš Bržan ha predisposto la chiusura di tutte le strutture sportive pubbliche, dalla Piscina Olimpica, al palazzetto dello sport Arena Bonifica a Capodistria e Burja a Scoffie, tutte le palestre scolastiche, le case di cultura e per le attività sociali, i centri per le attività diurne, il Centro multigenerazionale Morje e altri spazi polivalenti.
Si consiglia inoltre ai club e alle associazioni sportive, culturali, turistiche e altre, operanti nel Comune di Capodistria, di limitare o annullare completamente tutte le attività che prevedano la presenza di un grande numero di persone. Il divieto riguarda anche gli enti e le associazioni che non sono direttamente finanziate dal bilancio comunale ma che offrono servizi assistenziali e di svago per la popolazione più anziana in questo momento particolarmente vulnerabile.
A questo proposito il comune assisterà, in caso di bisogno, gli operatori della Casa costiera del pensionato nella distribuzione dei pasti, medicinali e quant'altro alle persone che ne hanno più bisogno, anziani soli e disabili.
Gli autobus urbani a Capodistria verranno sanificati quotidianamente mentre si fermano i nuovi minibus elettrici gratuiti che servivano il centro storico. (ld-ep)