Parafrasando una campagna tradizionalmente in corso a Lubiana nel mese di Dicembre, si potrebbe dire che questo sembra un "Maggio felice".
Complice il bel sole lungo tutto l'arco della giornata, in tanti si sono riversati nuovamente nel centro città, che torna a essere un punto di incontro, socializzazione e svago. I tavolini di bar e ristoranti sono parsi sostanzialmente gremiti, il controllo sul numero di commensali e sul medesimo indirizzo di residenza è sembrato blando. A pochi passi dalla zona pedonale, il centro di culture slave France Prešeren ubicato nel quartiere di Trnovo fa le cose in grande, allestendo una festa con tanto di musica e dj set per inaugurare la stagione del cortile estivo.
Non pochi hanno anche approfittato della riapertura dei negozi per fare shopping, talvolta compiendo acquisti rimandati di diverse settimane.
L'atmosfera sembra festosa e rilassata, il pericolo coronavirus sembra alle spalle. Tuttavia è difficile trovare un compromesso tra il voler celebrare il ritorno alla normalità e il forzare la mano nei confronti di un virus capace di scatenare una pandemia, anche se va detto che fino a questo momento in Slovenia gli effetti sono stati meno pesanti che in altre nazioni.
In ogni caso, il responso arriverà tra circa quindici giorni.
Antonio Saccone