Dopo aver incassato luce verde dalla camera e il pervio esito positivo delle audizioni dei candidati alle cariche ministeriali in sede di commissioni, Janša ha immediatamente riunito il governo per affrontare l’emergenza coronavirus e le misure da attuare nei prossimi giorni. Intervenuto alla Camera, il leader Sds ha spiegato che la priorità in questo momento è la lotta al coronavirus, dopodiché in base alle previsioni macroeconomiche il bilancio dovrà essere rivisto. Critico per le misure, ovvero la mancata applicazione di determinati controlli annunciati dal governo uscente, Janša ha evidenziato la mancanza di controlli medico sanitari all’aeroporto Jože Pučnik, sostenendo che non è stato fatto in generale il dovuto. In questo momento le azioni dovranno essere coordinate ogni ora coinvolgendo i paesi vicini, dice sempre Janša. Il leader Sds aveva già in precedenza annunciato la volontà di istituire un gruppo di lavoro che si occuperà esclusivamente della crisi. Il nuovo premier Janez Janša ha illustrato alcuni dei provvedimenti che andranno adottati per contrastare l'estendersi dell'epidemia di coronavirus. Gli infettivologi, dice, propongono tra le misure il blocco della vita pubblica in Slovenia, la nuova coalizione è d'accordo. Dove è possibile, il lavoro nelle aziende venga organizzato da casa, anche nella pubblica amministrazione, ha spiegato Janša.
Donizij Botter