I quattro partiti all’opposizione, Lista di Marjan Šarec, Levica-Sinistra, Partito socialdemocratico e quello di Alenka Bratušek hanno inoltrato la mozione di sfiducia ai danni del Minsitro Zdravko Počivalšek sulla questione legata all'acquisto dei dispositivi medici di protezione durante l'epidemia di coronavirus. L’opposizione sostiene che la responsabilità è del governo, ma di Počivalšek soprattutto per aver fuorviato l’opinione pubblica nell’acquisizione del materiale protettivo e per aver scelto la via del clientelismo e della corruzione nella scelta dei fornitori. Intervenuto dinanzi al Parlamento, Robert Pavšič della Lista Šarec ha spiegato che Počivalšek avrebbe commesso diverse violazioni della legge sugli appalti pubblici e avrebbe inoltre interferito nelle prerogative dell’Agenzia nazionale preposta. L’interpellanza è ben motivata e strutturata, ha detto Bojana Muršič degli SD. Una mozione di sfiducia scritta dallo stesso Počivalšek con le sue affermazioni ha detto il deputato della Sinistra Kordiš; Resta il dubbio che la ricerca della responsabilita’ politica non restituira’ mai i milioni persi, ha invece detto Maša Kociper del partito Alenka Bratušek.
A Počivalšek vengono attribuite responsabilità per gli errori nelle ordinazioni e forniture di materiale protettivo, mascherine, tute, guanti e altro, necessari per affrontare l'epidemia
L’obiettivo dei proponenti è di determinare una crisi di governo, è stata la reazione di Počivalšek. Invece di raccogliere informazioni di dubbia credibilità potevano esaminare ladocumentazione, dice Počivalšek facendo anche riferimento alla situazione particolaremnte critica. Sarà un'occasione, ha detto Počivalšek, per una esauriente e onnicomprensiva discussione sull'epidemia e per presentare prove concrete in risposta all'interpellanza. Anche per quanto riguarda una mancata pronta reazione dell'ex premier Šarec nell'affrontare l'emergenza. Anche il governo, il premier Janša ha già ribadito la sua fiducia a Počivalšek, è in fase di redazione di un dettagliato rapporto sugli acquisti di materiale protettivo e sulla situazione che hanno ereditato. Janša ha annunciato che il rapporto verrà presentato alla Camera questa settimana. Il Ministero della salute ha inoltre rescisso il contratto per l'acquisizione dei respiratori della Geneplanet. La rescissione del contratto è stata chiesta dalla stessa ditta Geneplanet a seguito dei sospetti di malversazioni venuti alla luce nei media. La società ha deciso di fermare tutto per difendere la propria reputazione. La decisone è stata comunicata dal Ministro della Sanità, Tomaž Gantar al Direttore dell'ente nazionale per le riserve strategiche, Tomi Rumpf.
Dionizij Botter