I casi sono stati ben 12.286, circa 3.600 in più rispetto al giorno precedente. 357 quelli confermati nei comuni costieri. La variante Omicron corre e secondo il ministro della salute Poklukar non è stato ancora raggiunto il picco della quinta ondata. Impossibile prevedere quanto i numeri giornalieri potranno ancora salire, possiamo però affermare, ancora Poklukar, che il picco non sarà raggiunto il 27 gennaio come ipotizzato dagli epidemiologi, ci vorrà qualche giorno in più. Nonostante svariate difficoltà e gli operatori sanitari estremamente sotto pressione, il paese sta fronteggiando bene l'epidemia, ha proseguito Poklukar aggiungendo che una buona notizia riguarda soprattutto gli ospedalizzati che restano stabili nonostante la diffusione così rapida di Omicron e la contemporanea apertura dei settori vitali della società, come la scuola, la cultura e lo sport, praticamente viviamo la quotidianità di ogni giorno, ha detto il ministro.

La modifica del protocollo sui tamponi PCR, ora destinati soltanto alla conferma dei test rapidi o fai da te positivi, tranne per i gruppi di cittadini più fragili, non è stata pensata per accorgiare i tempi dall'esecuzione dell'esame ai risultati in laboratorio, anche se questi non dovrebbero essere superiori alle 24 ore, ha detto Poklukar rilevando però che è stata presa una buona decisione alla luce dell'aumento drastico di tamponi PCR registrato in questi giorni. Poklukar ha inoltre detto che a breve il Governo potrebbe decidere in merito alla durata della quarantena, ricordando che il provvedimento riguarda persone che hanno avuto contatti a rischio e dura 7 giorni, mentre l'isolamento per un soggetto positivo dura 10. Intanro sono quotidiani i colloqui tche il ministero dell'istruzione tiene con i dirigenti scolastici di asili, elementari e mednie. Faremo di tutto affinchè le scuole rimangano aperte, affermano, anche se diversi istituti proprio a causa di un numero crescente di infezioni e le nuove regole sulla quarantena sono già passati alla didattica a distanza.