È di 88 il numero complessivo delle persone ricoverate per Covi19. Il dato è il più basso dal 24 di marzo, anche il numero dei pazienti in terapia intensiva sta gradualmente scendendo, attualmente sono 26, come del resto anche dei nuovi pazienti affetti dal virus. I postivi scoperti ieri sono stati cinque. Il numero complessivo delle vittime ammonta a 77.Il portavoce del governo Jelko Kacin ha ringraziato la cittadinanza che rispetta le misure di contenimento del coronavirus. Come ha precisato gli agenti d polizia hanno segnalato un numero molto basso di infrazioni del decreto che limita lo spostamento delle persone da comune a comune. Con oggi riaprono alcune attività, ha spiegato Kacin, mentre non possiamo attenderci eventi di carattere pubblico come i concerti per un bel po’ di tempo. Molto dipenderà infatti dall’indagine sulla diffusione del Covid-19 in Slovenia. Già questa settimana le equipe mediche preleveranno ai partecipanti campioni di sangue e faranno loro il test del tampone. Un invito alla partecipazione è stato inviato tramite posta a 3.000 cittadini sloveni scelti in modo causale, di diverse fasce di età e provenienti da 300 aree di tutto il Paese. I test dovrebbero essere effettuati nel corso di una settimana, i risultati saranno invece resi pubblici entro il primo maggio. Lo studio verrà concluso entro la fine della settimana e ci fornirà un quadro reale della situazione, si dice certo, Miroslav Petrovec del Ministero della sanità. L’obiettivo della ricerca è l’elaborazione dei dati tesa a prevenire altri focolai della malattia, spiega Petrovec. Da oggi sono inoltre operativi i riveditori di materiale edile, ferramenta e di arredamento, concessionarie, officine meccaniche, carrozzerie, gommisti, autolavaggi e lavanderie. Sarà inoltre possibile fare la revisioni auto, mentre la validità delle patenti e assicurazioni auto sono state prorogate ricorderemo fino al 19 giugno. Ripartiranno inoltre alcune forme di trasporto pubblico di linea.
Dionizij Botter