Il Partito Socialdemocratico ritiene che il ministro della Giustizia, Dominika Švarc Pipan, sia oggettivamente responsabile delle presunte irregolarità nell'acquisto di un immobile a Lubiana che avrebbe dovuto ospitare alcuni tribunali della capitale. Proprio per questo motivo il Partito Democratico ha presentato alla Camera di Stato una mozione di sfiducia nei confronti del ministro, accusando inoltre Švarc Pipan di cattiva condotta e cattiva gestione del denaro pubblico.
La decisione di chiedere al ministro di dimettersi è stata presa all’unanimità dalla presidenza dell'SD dopo un lungo dibattito a cui hanno inizialmente partecipato la stessa Švarc Pipan e l'ex segretario generale presso il ministero della Giustizia, Uroš Gojkovič. Secondo la presidente dell'SD, Tanja Fajon, il partito ha voluto da subito avere chiarimenti e risposte riguardo la questione. "Non tocca a noi decidere sulla colpevolezza, possiamo però prenderci la responsabilità oggettiva di quanto accaduto. Ora le forze dell'ordine dovranno fare il proprio lavoro", ha detto Fajon, precisando che il Partito rispetterà quanto emergerà dalle indagini. Secondo le sue parole, inoltre, l'SD sostiene tutti coloro che operano presso il Ministero della Giustizia e stanno cercando di chiarire le circostanze del controverso acquisto dell'immobile. Fajon ha comunque spiegato che la posizione del Partito Socialdemocratico è chiara: il ministro dovrebbe prendersi la responsabilità di quanto accaduto e quindi dimettersi. Si aspetta inoltre che il premier, Robert Golob, tenga conto della decisione della presidenza dell'SD, nel compiere i prossimi passi nei confronti del ministro Švarc Pipan.