La bozza del sesto pacchetto di leggi per limitare gli effetti del coronavirus sull'economia del paese prevede la proroga di alcune misure già in vigore, come la sovvenzione della cassa integrazione e dell'orario di lavoro ridotto. L'importo per la sovvenzione della cassa integrazione dovrebbe essere basato non più sullo stipendio minimo, ma su quello medio ad averne diritto le aziende che hanno riportato perdite del 40% rispetto alle entrate dell'anno scorso. Quanto all'orario di lavoro ridotto le sovvenzioni andrebbero prorogate fino a giugno del 2021. Prevista poi la sovvenzione dei costi fissi delle aziende più colpite e l'esenzione del canone d'affitto degli immobili di proprietà dello stato o delle comunità locali. Inoltre, come deciso dall'esecutivo giovedì scorso, ieri sono entrate in vigore le novità inerenti all'ingresso in Slovenia. Tutta l'Italia, ad eccezione della Calabria, è considerata da Lubiana zona rossa. Cancellate dalla lista arancione anche l'Istria e la contea Litoraneo-Montana che entrano così a far parte della lista rossa come tutto il resto della Croazia. L' elenco comprende anche Ungheria, Austria e Serbia. Chi vorrà entrare in Slovenia potrà evitare la quarantena esibendo un test negativo al coronavirus eseguito in un laboratorio autorizzato. Previste comunque 17 eccezioni, tra cui anche quelle che consente il libero transito ai lavoratori transfrontalieri, i viaggiatori in transito e i proprietari di immobili e natanti.
Corrado Cimador