Foto: Reuters
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Il ministro degli Affari esteri ed europei, Tanja Fajon, ha affermato che "l'Agenzia Onu per gli aiuti ai rifugiati palestinesi è un'ancora di salvezza per generazioni di rifugiati palestinesi a Gaza, in Cisgiordania, in Giordania, in Libano e in Siria". Fajon ha aggiunto di essere "orgogliosa che la Slovenia abbia annunciato un contributo finanziario aggiuntivo di un milione di euro. L'importo totale degli aiuti sarà quindi 30 volte maggiore rispetto al contributo medio del Paese all’UNRWA".
Il capo del governo, Robert Golob, ha intanto salutato l'iniziativa di impegni congiunti, su proposta di Slovenia, Giordania e Kuwait, che evidenzia le sfide che l'Agenzia delle Nazioni Unite per gli aiuti a rifugiati palestinesi deve affrontare, sia a livello politico che finanziario, nonché nello svolgimento delle sue attività sul campo. Il sostegno all'Agenzia e al suo lavoro, in particolare nella Striscia di Gaza, è estremamente importante, ha scritto Golob sul social X, sottolineando che "i palestinesi possono sempre contare sulla Slovenia".
"Possiamo essere particolarmente fieri della Slovenia, che insieme a Giordania e Kuwait ha raccolto fino ad ora le firme di 118 paesi per il sostegno all'UNRWA ", ha dichiarato invece Fajon. "L'Agenzia è indispensabile per l'aiuto alle persone disperate e in difficoltà che si sono ritrovate in mezzo ad una guerra a Gaza".