Continua il trend negativo nella regione Costiero Carsica, unica regione statistica che dalla fascia arancione retrocede in quella rossa con tutta una serie di nuove limitazioni. Con sabato chiudono i negozi con una supericie superiore ai 400 metri quadrati, le altre attività commerciali e servizi potranno continuare a operare normalmente, ha detto il segretario di stato al ministero dell'economia Simon Zajc a patto vengano rispettate tutte le disposizioni sanitarie anticovid già in vigore e che i dipendenti si sottopongano al tampone rapido ogni sette giorni.
Restano aperte scuole e asili, lunedì rientreranno in classe dopo la settimana di vacanza tutti gli alunni delle elementari e gli studenti dell'ultimo anno della scuola media.
Novità importanti invece per quanto riguarda l'attraversamento dei confini, comunali, regionali e di conseguenza quelli nazionali. Il vice direttore generale della Polizia di Stato Tomaž Pečjak ha annunciato che è in preparazione il nuovo decreto, che verrà presentato domani dal ministro degli interni Aleš Hojs. Spostamenti limitati all'interno della regione costiero carsica, divieto, se non per comprovate necessità di lavoro, salute o altre eccezioni previste dall'ordinanza, di attraveramento del confine regionale. Pečjak ha ribadito che chi dall'interno aveva programmato di passare il finesettimana sulla fascia costiera non può più farlo.
Intanto il bollettino covid di ieri parla di 852 nuovi casi a fronte di quasi 4mila 600 test molecolari processati, in calo rispetto a ieri la quota dei positivi, 18,7%, e la media dei contagi giornalieri degli ultimi 7 giorni, 763. Resta stabile il numero degli ospedalizzati, 546, di cui 103 in terapia intesiva. 45 i casi confermati a Capodistria, 12 a Isola, 9 a Pirano e 5 a Ancarano. (ld)