La Lubiana sportiva ha festeggiato fino a tarda sera a ritmo di musica e nel nome dell'Olimpija, che ha vinto il titolo sloveno nella pallacanestro maschile, nel calcio maschile e femminile, con le squadre che sono salite sulla tribuna d'onore per salutare il pubblico. I festeggiamenti sono cominciati dopo la finale della Coppa di Slovenia, vinta nettamente dall'Olimpija Lubiana e interrotta a pochi secondi dal novantesimo per un'invasione di campo, in qualche modo pianificata dagli organizzatori.
La partita è stata a forti tinte biancoverdi, con i campioni di Slovenia che hanno tenuto il pallino del gioco, andando a segno ogni volta che hanno accelerato e allargato sulle fasce: due volte Benko, Kronaveter, Alves, Brkić e Abbas hanno messo a segno sei reti che hanno annichilito un volenteroso Aluminij, che nulla ha potuto contro un avversario di caratura superiore.
Il gol della bandiera dei biancorossi è di Tahiraj, che a fine gara esprime soddisfazione per la salvezza in campionato e per aver sorprendentemente raggiunto la finale di Coppa di Slovenia: "E' stata una partita difficilissima - analizza l'attaccante dell'Aluminij - nel primo tempo eravamo schiacciati in difesa: loro facevano girar bene la palla mentre noi abbiamo corso a vuoto. Nella ripresa ci siamo riorganizzati, siamo scesi in campo bene, più offensivi, ma loro hanno tanta qualità e hanno sfruttato le occasioni che hanno avuto".
"L'Olimpia Lubiana è una squadra che ha quantità e qualità - conclude Tahiraj - posso solo congratularmi con loro perché hanno meritato sia il campionato che la Coppa".