"Una maglia, le sue storie" è il titolo di una mostra inaugurata ieri presso la Comunità degli italiani di Capodistria. Si tratta di un viaggio nello spazio, nel tempo e nella tecnologia dei materiali composto da 25 magliette da calcio di altrettante squadre nazionali indossate da calciatori durante partite ufficiali. All'inaugurazione c'era anche Franco Causio, ex calciatore di Juventus, Udinese e Triestina nonché membro della nazionale italiana che vinse il titolo mondiale nel 1982.
"Ci sono 25 magliette - spiega il collezionista Alberto Bertolotto - ma ci sono anche 25 storie da raccontare, alcune più curiose, altre meno. Sicuramente la maglia è un pretesto per parlare di calcio o di storie relative ad altro. Si tratta - prosegue Bertolotto - di 25 selezioni nazionali, 5 delle quali non esistono più; rappresentano il vecchio blocco orientale, la cortina di ferro: sono la Germania Est e Ovest, la Cecoslovacchia, la Jugoslavia e l'Unione Sovietica. Chi c'era può rispolverare ricordi mentre chi non c'era può farsi un'idea di com'era l'Europa a quel tempo: questo - conclude Bertolotto - può essere un motivo iniziale per visitare la mostra, ma sicuramente dev'esserci anche amore per il calcio".