Al termine del programma delle discipline tecniche, ospitato da Kranjska Gora, la Francia è in testa al medagliere dei mondiali di sci alpino paralimpico. Seconda è la Slovacchia, terza l'Olanda. L'Italia è quinta, con un oro e un argento, vinti entrambi da Giacomo Bertagnolli, accompagnato da Fabrizio Casal, nella categoria ipovedenti. Ora ci si sposta a Sella Nevea per le discipline veloci. Le prime finali sono in programma martedì.
"Direi che questi giorni di gara sono andati molto bene - commenta a caldo Simone Carzeri, delegato tecnico della Federazione Internazionale di Sci - abbiamo iniziato con lo slalom gigante maschile e femminile per finire con lo slalom. La preparazione della pista è stata ottima da parte del comitato organizzatore: faccio quindi un applauso a Kranjska Gora e a tutta la Slovenia per la partecipazione e per l'ottima preparazione della pista".
"Adesso la palla passa in mano agli italiani di Sella Nevea - prosegue il delegato FIS - perché questa è la prima edizione dei campionati mondiali di sci paralimpico organizzata da due nazioni: la collaborazione è andata bene finora, hanno dovuto organizzare tutto in pochissimo tempo, è stato davvero un autunno caldo".
"L'impegno che gli organizzatori devono mettere in campo per organizzare una gara di alto livello, in Coppa del Mondo - conclude Carzeri - è uguale identico all'impegno necessario per un evento paralimpico. Lo sforzo è il medesimo".
Antonio Saccone