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Primo incontro oggi a Trieste tra il ministro per gli sloveni all'estero Matej Arčon e il presidente della Regione del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. Al centro dell'attenzione, la rappresentanza della minoranza slovena negli organismi politici e la collaborazione economica. Al riguardo, a margine dell'incontro, abbiamo sentito anche le due organizzazioni di riferimento.
Il premier spagnolo Pedro Sanchez è giunto in visita oggi alla Slovenia, accolto da Robert Golob. Tra i temi in agenda la crisi energetica, la guerra in Ucraina, i balcani occidentali e i rapporti bilaterali. La tappa in Slovenia fa parte della mini tournee europea di Sanchez, che ieri è stato in Austria e Croazia, in vista dell'assunzione della presidenza di turno dell'UE.
Al via a Monaco di Baviera la Conferenza sulla sicurezza incentrata sulla guerra in Ucraina. Al summit non sono stati invitati rappresentanti russi. Il presidente ucraino Zelensky nel suo intervento ha paragonato la situazione del suo Paese alla lotta fra Davide e Golia, ammonendo che Mosca va fermata per la sicurezza dell'intera Europa e chiedendo perciò nuove armi. La Russia accusa la NATO di essere ormai coinvolta direttamente nel conflitto.
Muoversi da una città all'altra in maniera sostenibile e in sicurezza è l'obiettivo del progetto transfrontaliero Adrioncycletour facente parte della strategia macroregionale EUSAIR che interessa quattro Paesi dell'Unione Europea e cinque Stati che aspirano a diventarne parte. Stamattina, a Palazzo Pretorio di Capodistria c'è stata la conferenza stampa di lancio della parte del progetto che interessa Veneto, Friuli Venezia Giulia e Slovenia.
Continua il braccio di ferro tra la direzione della Radiotelevisione slovena e il Collettivo di dipendenti che criticano l'operato dei vertici e continuano l'agitazione sindacale. Stamane il facente funzioni di direttore generale Grah Whatmough ha elogiato i successi finanziari dell'Ente, che ha chiuso il bilancio 2022 in positivo dopo 7 anni di deficit, mentre i detrattori denunciano una malagestione aziendale e la perdita di credibilità dei programmi.
Un terremoto di magnitudo 4,8 ha fatto tremare stamane, poco prima delle 11, Fiume e il Quarnero. La scossa, con epicentro nei pressi di Bescanova, sull'Isola di Veglia, è stata avvertita anche in buona parte della Slovenia e nel Friuli Venezia Giulia. Non ci sono state fortunatamente né vittime ne danni.
L'inquinamento acustico provocato dall'uomo nel mare è diventata un'emergenza: ne risente molto anche l'alto Adriatico perché il mare è molto stretto e interessato da varie attività. Il tema è stato al centro di un dibattito a Trieste in cui sono intervenuti vari esperti. Al centro dell'attenzione anche l'importanza di divulgare le informazioni.
Una presentazione inusuale, giocata su più livelli interdisciplinari, quella di ieri sera a Palazzo Manzioli a Isola, del volume dal titolo "Il sommo italiano: Dante e l'identità della nazione". L'autore Fulvio Conti, docente dell'Università degli Studi di Firenze, è riuscito a scandagliare in poco più di un'ora le implicazioni letterarie, storiche, politiche e anche pubblicitarie dell'opera di Dante.
Si allungano le tempistiche per la conclusione dei lavori al secondo binario sulla Capodistria-Divaccia, mentre il Governo auspica vengano rispettati i termini previsti dal programma del 2021. Oggi, alla presenza della ministro alle Infrastrutture Alenka Bratušek, è stata inaugurata una cappelletta dedicata a Santa Barbara, nella galleria di Corgnale.
Sono riprese le trattative tra il governo sloveno e i sindacati della sanità sul nuovo sistema retributivo del settore. La riunione, però, si è conclusa con un nulla di fatto e il dialogo proseguirà la prossima settimana. Nel frattempo il ministro della salute Danijel Bešič Loredan ha presentato la riforma sanitaria al Consiglio di Stato.
Nel 2022, il PIL sloveno è cresciuto del 5,4 per cento. Il dato è stato reso noto dall'Ufficio nazionale di statistica e fa ben sperare anche per l'anno in corso, in cui si prevede un rallentamento della crescita.
Non sono del tutto soddisfatti i membri dell'Assemblea dell'Ente per l'assicurazione sanitaria della Slovenia che oggi si sono riuniti per discutere alcuni punti della riforma della sanità, presentata dal ministro della Salute Danijel Bešič Loredan.
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