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In vista della riforma del sistema sanitario, prevista per il 2024, il ministro della Salute sloveno Danijel Bešič Loredan, ha presentato in conferenza stampa l'analisi della situazione attuale nel sistema. L'obiettivo, ha sottolineato il capo dicastero, è un sistema efficiente, sostenibile e digitalizzato.
Presentato presso il Civico Museo della Civiltà istriana-fiumana-dalmata a Trieste il volume "Antonio Smareglia e il suo mondo" di Giuliana Stecchina. L'opera racconta la vita e il contesto socio-culturale in cui operò il compositore istriano, nato a Pola e cresciuto a Dignano.
I generi alimentari in Slovenia costano meno rispetto a 4 mesi fa. Lo rileva il Ministero dell'Agricoltura che ha stilato una nuova classifica dei prezzi delle 6 principali catene di supermercati nel Paese.
A margine della riunione della Commissione parlamentare abbiamo chiesto al deputato al seggio specifico CNI Felice Žiža quali saranno i contenuti e quando verrà firmato l'accordo di collaborazione con il governo Golob.
La Commissione per le nazionalità del Parlamento sloveno ha confermato il piano programmatico per il mandato 2022-2026 e ascoltato i rappresentanti delle comunità italiana e ungherese in merito allo sviluppo delle rispettive basi economiche. Approvata all'unanimità anche una delibera con cui si chiede al governo di garantire dei prestiti ponte per rendere più accessibili i bandi per lo sviluppo dell'imprenditoria.
All'indomani del vertice di coalizione, dove la gestione dei mezzi da parte dell'Istituto per l'Assicurazione sanitaria è stato definito uno dei principali problemi del sistema sanitario, la direttrice generale dell'Ente ha respinto le accuse di mancata trasparenza. Intanto la categoria degli infermieri ha annunciato una marcia di protesta per il 22 febbraio prossimo.
Continuano alla Comunità degli Italiani "Giuseppe Tartini di Pirano", gli incontri mensili denominati "La vita è un libro". Ospite di Daniela Ipsa, ieri sera è stata Giorgina Rebol, responsabile del gruppo La Famea dei salineri, la quale ha ripercorso alcune delle tappe fondamentali della comitiva e delle attività legate al lavoro della raccolta del sale.
I disagi provocati dall'attività del Porto di Capodistria, in particolare l'inquinamento acustico e luminoso, sono stati al centro dell'incontro che il difensore civico sloveno, Peter Svetina, ha avuto oggi ad Ancarano con il sindaco e un gruppo di abitanti del luogo. Svetina ha visitato anche la sede capodistriana del FURS, l'amministrazione finanziaria, dove è stato informato delle problematiche legate all'attuazione del bilinguismo.
I sindacati del settore pubblico sono tornati a chiedere la riforma del sistema salariale. Se le loro richieste non verranno ascoltate, minacciano una protesta davanti al Parlamento di Lubiana il 24 febbraio.
In Slovenia tengono banco le problematiche del sistema sanitario, al centro del vertice della coalizione di governo. L'intesa tra le componenti della maggioranza sulla riforma del sistema sanitario c'è, ora manca solo il piano d'azione che verrà presentato nel dettaglio domani.
In vista del 27 gennaio, Giornata della Memoria in ricordo delle vittime della Shoah, stamane sono state collocate a Trieste altre 15 pietre d'inciampo, che si vanno ad aggiungere alle 83 già posate negli anni scorsi, in omaggio ai deporati che hanno perso la vita nei campi di sterminio nazisti. Per la prima volta in Italia una delle pietre d'inciampo è stata collocata in memoria di un deportato della comunità Sinti-Rom.
La CAN di Capodistria si è riunita per discutere della nomina del vicesindaco italiano della città. In una lettera indirizzata all'organismo, il sindaco Bržan ha chiesto il parere, ovvero la posizione, della CAN in merito alla sua decisione di nominare Mario Steffè a questa carica. I consiglieri non sono contrari a Steffè, ma reputano Roberta Vincoletto l'opzione migliore.
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