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La Croazia è entrata nel pieno della stagione turistica con buoni risultati in fatto di presenze. Un comparto che attira numerosi ospiti è quello dell'intrattenimento musicale. L'Arena di Pola per la prima volta ospita un festival di musica elettronica dalla durata di 7 giorni. C'è qualche lamentela da parte della cittadinanza per il chiasso e il traffico, ma gli organizzatori assicurano di essere in regola con tutti i permessi.
Anche oggi, nel primo fine settimana di luglio, si registrano incolonnamenti e lunghe code si confini sloveno-croati e lungo le principali arterie dirette al mare. L'estate sta scoppiando nelle località di villeggiatura lungo la costa adriatica orientale. In questo momento i villeggianti in Croazia sono 642.000, in maggioranza tedeschi, sloveni, polacchi e cechi. I numeri indicano che potrebbe venir superata l'annata record prepandemica del 2019. Intanto però si prospetta all'inizio della prossima settimana un nuovo consistente rincaro dei carburanti, in vista dello scadere, martedì, del congelamento dei prezzi di gasolio e benzina. Domani il governo croato dovrebbe assumere nuove misure.
"Il mondo ha bisogno di pace!" Lo ha ribadito Papa Francesco stamane, durante l'Angelus in Piazza San Pietro, parlando nuovamente del conflitto russo-ucraino. Il nuovo appello del Pontefice per un'immediata interruzione delle ostilità è rivolto soprattutto ai capi di stato, affinché abbandonino strategie di potere politico, economico e militare a favore di un vero progetto di pace globale.
Cresce in modo vertiginoso il numero di contagi da Covid, in particolare delle nuove versioni Omicron 4 e 5 sia in Slovenia, che in Italia e Croazia.
All'indomani della decisione del governo sloveno di approvare una serie di misure per porre un freno ai rincari di beni alimentari, la presidente della Camera di Commercio, Mariča Lah, sottolinea che in caso di ulteriori aumenti dei prezzi, la soluzione più efficace sarebbe la riduzione dell'IVA.
In Ucraina proseguono i combattimenti per il controllo del Donbass. Le truppe russe stanno cercando di accerchiare i soldati ucraini a Lysychansk, unica città della regione di Luhansk ancora controllata da Kiev. Secondo fonti di Mosca la città sarebbe già caduta. Bombardamenti russi anche nel resto del Donbass e nel sud dell'Ucraina.
Per l'Italia la chiusura temporanea del gasdotto Nord Stream rende nuovamente prioritaria la questione sull'indipendenza energetica: per il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, è necessario incrementare le scorte al fine di evitare possibili problemi durante l'inverno. Intanto vola l'inflazione e crescono i prezzi dei beni di prima necessità. Sindacati e associazioni dei consumatori chiedono interventi incisivi da parte del governo.
Primo fine settimana di luiglio all'insegna di un traffico intensissimo e di lunghe code e tempi di attesa ai confini sloveno-croati. In uscita ma anche in entrata ai valichi di Dragogna e Sicciole in mattinata e nel pomeriggio le attese per gli automobilisti erano superiori alle due ore. Colonne e intasamenti sulla Šmarje/Monte di Capodistria-Dragogna. Vicino alle due ore i tempi di attesa anche a nord, al confine di Gruškovje-Macelj. Circolazione stradale rallentata e incolonnamenti su quasi tutte le strade in direzione del mare e ai centri d'imbarco dei traghetti.
Torna anche quest'anno con molte novità il progetto "La biblioteca in spiaggia", che offre gratuitamente ai bagnanti una vasta scelta di letture in più lingue. Nove le spiagge coinvolte tra Slovenia e Croazia.
Procede a pieno ritmo la stagione crocieristica nello scalo capodistriano. Nel mese di luglio sono attese ben 11 navi per un volume di 13 mila passeggeri. Già questa mattina è attraccata la Seabourn Quest che ha lasciato il porto nel tardo pomeriggio.
Il governo sloveno ha approvato una serie di misure per rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento nazionale e sostenere i settori agricolo e alimentare, con l'intento di porre un freno ai rincari dei beni alimentari. Entro l'autunno sono previste sovvenzioni per gli agricoltori per un importo pari a 22 milioni di euro. L'esecutivo intende, inoltre, acquistare tutto il grano prodotto nel Paese, per evitare oscillazioni dei prezzi e speculazioni.
»L'Occidente sta erigendo una nuova cortina di ferro«. È l'accusa che la Russia ha mosso alla NATO nel giorno in cui si è concluso a Madrid il summit dell'Alleanza che ha decretato l'allargamento a Svezia e Finlandia, e il sostegno militare a lungo termine all'Ucraina. Mosca denuncia crimini di guerra ucraini nel Donbass, ma apre al dialogo sulla non-proliferazione nucleare. Anche la Cina ribatte alle accuse occidentali di rappresentare "una sfida" alla stabilità globale: "è la NATO che destabilizza il mondo" afferma Pechino.
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