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Sono entrate in vigore le modifiche al codice stradale in Slovenia: si inaspriscono le multe per l'uso del telefono alla guida; diminuiscono quelle per eccesso di velocità. Regole più chiare anche per l'utilizzo dei monopattini elettrici. Infine, il nuovo codice prevede pure la possibilità di svoltare a destra con semaforo rosso.
Il numero di malati covid in Slovenia continua a crescere e secondo i criteri del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie il Paese è ormai in zona arancione. L'aumento dei contagi, comunque, almeno per il momento, non significa ancora una maggiore pressione sugli ospedali. Il merito, secondo gli esperti, è dei vaccini, che nonostante i possibili effetti collaterali, rappresentano la miglior protezione dal decorso grave della malattia.
Il museo delle saline a Sicciole è uno dei siti di più interessanti per la collezione etnografica e per la natura circostante. Quest'anno, però, in fatto di visitatori non è dei più fortunati: tra i motivi, il traffico al valico di confine, che fa desistere dal recarsi al museo.
Puntata quarnerina oggi per il premier croato Andrej Plenković, con tappe a Fiume e Abbazia. Si è parlato del nuovo Centro clinico-ospedaliero fiumano, del cantiere navale Tre Maggio e dei risultati conseguiti finora dal settore turistico.
Dopo che alla fine di luglio era stato aperto il segmento Cerreto-Lupogliano, si procede con il raddoppio di carreggiata della superstrada Ypsilon istriana fino alla Galleria del Monte Maggiore. Le operazioni vanno avanti a ritmo sostenuto, per cui entro il prossimo autunno si avrà un'altra inaugurazione.
Temperature da bollino rosso sulle nostre regioni che si preparano ad un'ondata di caldo africano che tra giovedì e sabato porterà le temperature a ridosso dei 35 gradi. I record stagionali non verranno intaccati ma il clima rimarrà in linea con i canoni estivi degli ultimi anni. Quindi caldo torrido e pericolo incendi almeno fino a Ferragosto.
Il turismo croato sta vivendo il suo picco, con più di un milione di vacanzieri. Ma ci sono però delle anomalie derivanti in primo luogo dalla necessità di incamerare quanto più denaro.
Il Comune di Medolino all'estremo meridione dell'Istria, ha dichiarato guerra agli asciugamani, sedie sdraio e altri oggetti lasciati incustoditi sulle spiagge a titolo di prenotazione del posto per la mattina seguente. Un fenomeno in contrasto con le leggi e con le regole del vivere civile, molto diffuso anche in Istria.
Come ogni lunedì, il numero di nuovi contagi è relativamente basso, ma sono in aumento sia la media settimanale sia l'incidenza bisettimanale su centomila abitanti. E il numero di vaccinati continua a essere sotto le aspettative. Da oggi, comunque, è possibile vaccinarsi anche all'aeroporto di Lubiana. Il servizio, senza dover prenotarsi, è accessibile a tutti, anche ai cittadini stranieri con tessera sanitaria europea.
Catastrofi naturali stanno devastando diverse aree del mondo anche a causa delle condizioni climatiche estreme. La situazione incendi in California e nel Mediterraneo resta drammatica. A causare danni non è soltanto il fuoco, bensì anche l'acqua.
Gli effetti negativi della crisi climatica saranno irreversibili. Lo afferma il rapporto dell'ONU sul clima, presentato stamani. Tutti i più importanti indicatori delle componenti del sistema climatico (atmosfera, oceani, ghiacci) stanno cambiando a una velocità mai osservata negli ultimi secoli e millenni, affermano gli scienziati rilevando che i cambiamenti climatici riguardano ormai ogni area del pianeta.
Il paesaggio agrario tradizionale del Buiese ha subito profonde trasformazioni negli ultimi decenni, con l'abbandono degli arativi, degli orti e dei terrazzamenti, a favore della vitcoltura e dell'olivicoltura. Una panoramica sulla storia dell'agricoltura in questa porzione di territorio istriano, con l'accento sui periodi veneziano e austriaco, ce lo offre ora il bel libro dello storico buiese Denis Visintin, intitolato appunto "L'agricoltura del Buiese", e pubblicato dalla Società di studi storici e geografici di Pirano.
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