Per il terzo anno consecutivo la Basilicata è la sede prescelta per il Seminario itinerante estivo in Italia, longeva manifestazione organizzata dall'Università popolare di Trieste insieme al Consolato generale d'Italia a Capodistria e all'Istituto dell'educazione della Repubblica di Slovenia. Grazie ad un accordo triennale stipulato con UniBas, saranno una sessantina gli insegnanti della comunità italiana dell'Istria, di Fiume e del Montenegro, che tra il primo e il sei luglio avranno l'opportunità di scoprire storia, arte e cultura di una delle più affascinanti regioni del Meridione d'Italia.
L'avvio delle attività è previsto per martedì prossimo presso il polo del Francioso dell'Università della Basilicata a Potenza, con i saluti istituzionali e una prima lezione sulla Basilicata in età moderna. Seconda tappa Matera, occasione per visitare i celebri Sassi patrimonio Unesco ma anche per accostarsi alle storie dei confinati politici in Lucania nel ventennio fascista. Si calcola che tra confinati e internati in Basilicata transitarono non meno di 5 mila persone, tra le quali personalità note come Carlo Levi. Un'altra giornata sarà poi dedicata al sito archeologico di Metaponto, che custodisce i resti monumentali dell'antica colonia greca fondata dagli Achei.
Nell'ambito del Seminario, prevista inoltre l'inaugurazione di una mostra personale di Luka Stojnić, artista e docente di arte figurativa di Parenzo, che esporrà presso la sede della Lega Navale Italiana a Matera. Mentre l'attore Gianfranco Jannuzzo, ormai un habitué in Istria, si presenterà a Potenza con i suoi scatti fotografici "Italia amore mio".
Quella ai nastri di partenza sarà, come accennato, l'ultima edizione programmata in Basilicata. Dal prossimo anno, e per tre anni, l'iniziativa si sposterà nel Friuli Venezia Giulia, cogliendo l'occasione - lo ricordava di recente il console Giovanni Coviello - di GO! 2025 Capitale europea della cultura.