Come ogni quattro anni ritornano le elezioni per in Slovenia, i cui soci saranno chiamati al voto il prossimo 8 luglio quando si sceglieranno anche i rappresentati e i presidenti dell'Unione Italiana.
I primi nominativi giungono dalle Comunità di Pirano e Capodistria e preannunciano il trend che contraddistinguerà questa tornata elettorale per le sei Comunità della costa (Ancarano vota con altre scadenze), dove l'interesse sembra latitare.Tra Capodistria e Pirano sono, infatti, 26 i candidati per i 24 posti disponibili.
A Pirano si sono presentati per il rinnovo degli organi della Comunità degli Italiani "Giuseppe Tartini", due candidati singoli, Daniela Paliaga Jankovič e Onelio Bernetič e una lista, battezzata «Comunità del fare», composta da 13 nomi per 13 posti. Tra questi volti conosciuti e e nuovi: Andrea Bartole, Nadia Zigante, Kristjan Knez, Manuela Rojec, Dyego Tuljak, Danijela Sorgo, Dionizij Botter, Lara Sorgo, Gianfranco Giassi, Nives Zudič Antonič, Christian Poletti, Silva Červar, Sarah Vuk Brajko.
Un rinnovo del Consiglio comunitario relativamente calmo per i piranesi, dove al massimo potranno non entrare due dei candidati di lista; rischio che invece non correranno sicuramente i candidati della Comunità degli italiani "Santorio Santorio" di Capodistria dove si è presentata per 11 posti un'unica lista di 11 nominativi. «La Porporela» questo il nome del gruppo che si presenta per il Consiglio della Comunità capodistriana, composto da Sandro Vincoletto, Ondina Gregorich Diabatè, Clio Diabatè, Mario Steffè, Edo Zanco, Marco Apollonio, Narciso Urbanaz, Lara Drčič, Gianfranco Stancich, Dean Krmac, Sandra Vitoševič.
Barbara Costamagna