Stamani su Radio Capodistria puntata speciale de "Il vaso di Pandora", a cura di Stefano Lusa, che ha visto confrontarsi i candidati al seggio specifico riservato alla Comunita' nazionale italiana Maurizio Tremul, Felice Žiža e Bruno Orlando.
Toni pacati e fair play hanno caratterizzato il dibattito tenutosi nella trasmissione di Radio Capodistria "Il Vaso di Pandora" in cui erano ospitati i candidati al seggio specifico, prima del voto del 3 giugno. Maurizio Tremul, Felice Žiža e Bruno Orlando si sono confrontati sulle domande poste da Stefano Lusa. Il primo quesito, per rompere il ghiaccio, richiedeva un'impressione sulla campagna elettorale, giudicata piuttosto "ruvida" da coloro che l'hanno seguita. I tre candidati hanno giudicato positivamente le loro iniziative tra i connazionali, concordando sulla partecipazione vista in questi mesi.
Molti i punti in cui Tremul, Žiža ed Orlando si sono trovati sostanzialmente in accordo, tra questi il limite dei due mandati ai deputati eletti, considerato un lasso di tempo corretto per poter portare a termine il lavoro. Su questo punto Orlando ha voluto precisare che eventualmente anche un solo mandato potrebbe essere corretto se un deputato non è stato in grado, durante il mandato, di portare a termine quanto promesso in campagna elettorale.
Anche alla richiesta di quale sarebbe la prima cosa da fare una volta eletti al Parlamento i tre candidati hanno dimostrato unità di pensiero, citando appunto tutti e tre la Legge Quadro, con Tremul e Žiža che hanno sottolineato una particolare attenzione da porre ai programmi italiani di Radio e Tv Capodistria. Orlando ha inoltre precisato che sarebbe anche utile pensare ad un cambiamento nelle Legge Elettorale.
Opinioni sostanzialmente simili, inoltre, per quanto riguarda la situazione delle scuole in lingua italiana e nella partecipazione dei connazionali nella vita istituzionale delle diverse Comunità Italiane. Sulle scuole le soluzioni proposte dai tre candidati riguardano maggiori possibilità per insegnanti e studenti di aggiornarsi anche direttamente in Italia, mentre per quanto riguarda la partecipazione si sente la necessità di incrementare la presenza, anche a livello politico, nelle iniziative della maggioranza.
In conclusione, Tremul, Žiža ed Orlando hanno voluto ringraziare tutti quelli che si sono spesi per loro durante la campagna elettorale, scambiandosi una stretta di mano e ricordando che dopo il 3 giugno inizia un nuovo percorso, che tutti auspicano condiviso.