Tra gli ospiti di oggi della trasmissione di Radio Capodistria, "Il Vaso di Pandora", Andrea Bartole, segretario della Can costiera e membro della Commissione elettorale particolare.
Nell'odierno intervento a "Il Vaso di Pandora", Andrea Bartole, rispondendo alle domande dei conduttori Stefano Lusa ed Andrea Effe ha precisato alcuni punti ancora poco chiari del sistema elettorale per le prossime elezioni, in particolare per il seggio specifico della Comunità Italiana al Parlamento sloveno.
Queste le parole dello stesso Andrea Bartole: "Il numero di voti viene assegnato in base al numero di candidati, quindi nel caso in cui i candidati siano 3, come in queste elezioni, al candidato che riceve più preferenze vengono dati 3 punti, al secondo 2 punti ed al terzo 1 punto. Nella scheda elettorale in cui l'elettore segni una sola preferenza, quel candidato riceverà 3 punti, agli altri due, che non hanno alcun contrassegno, verranno assegnati 0 punti. Alle elezioni precedenti, invece, il punteggio veniva suddiviso tra gli altri candidati. La riflessione che è stata fatta in commissione, che anche dal punto di vista giuridico ci sembrava corretta, è che nel momento in cui un candidato non venga contrassegnato in alcun modo, questo non ha nessun tipo di preferenza da parte dell'elettore, quindi andando ad assegnare dei punti a questo candidato, senza alcun segno, ovvero non scelto, ci era sembrata assolutamente una forzatura. Del resto il candidato che viene contrassegnato, anche solo, sulla scheda, quindi come candidato unico è comunque espressione della volontà della preferenza di un elettore, che va quindi preservata".