Foto: Radio Capodistria
Foto: Radio Capodistria

Dopo quasi un anno dall’ultimo Attivo consultivo, tenutosi nel marzo 2024, i rappresentanti degli istituti scolastici della Comunità Nazionale Italiana in Slovenia e Croazia si sono ritrovati per fare il punto della situazione dell’anno trascorso. Durante l’incontro, un momento significativo è stato dedicato alla presentazione del progetto “Come sviluppare il superpotere della pianificazione” a cura di Stefania Madau Levak, autrice del “Diario scolastico per alunni in Croazia”. Come spiegato dall’autrice, si tratta di un’agenda scolastica che verrebbe introdotta nelle scuole a partire dalla terza elementare, per aiutare gli alunni nel gestire al meglio gli impegni quotidiani ed estemporanei. “Apriamo questo diario e ci troviamo un mondo, uno spazio per i nostri ragazzi dove segnare tutto quello che a loro interessa, non soltanto quello che sono i compiti a casa, ma anche i compleanni, le gite, cosa portare magari il giorno successivo a scuola, cosa comprare. Soprattutto avere uno spazio dove diminuire la confusione e quindi cercare di far fronte l'ansietà dovuta all'informazione che arriva da molti punti diversi e che non trova una convergenza.”

Tra le altre questioni affrontate, è stata posta particolare attenzione ai viaggi di studio per gli alunni delle scuole elementari e medie superiori, con l’obiettivo di ridefinire la loro impostazione e il valore didattico. I dirigenti scolastici sono arrivati alla conclusione che la cosa migliore sarebbe anticipare il viaggio per le scuole medie superiori al terzo anno, invece che all’ultimo anno, che viene dedicato all’esame di maturità, e per le scuole elementari si è proposto di anticiparlo al primo semestre. È stato inoltre comunicato che il Seminario congiunto per tutti i docenti della verticale scolastica nelle lingue e nelle scritture delle minoranze nazionali della Repubblica di Croazia si svolgerà dal 14 al 16 maggio a Rovigno, con l’intenzione di estendere l’invito anche ai colleghi provenienti dalla Slovenia. Alla fine dell’incontro, abbiamo chiesto a Patrizia Pitacco, titolare del Settore scuola della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana, un bilancio della mattinata, sottolineando l’importanza del confronto e della collaborazione per il miglioramento dell’istruzione in lingua italiana. “Non ci siamo incontrati in questa forma da praticamente dal 27 marzo dello scorso anno e ci tenevo ad avere un incontro e una riflessione con i colleghi. Vedo che hanno bisogno anche loro di stare un po’ assieme, di parlare e di fare più che un bilancio, di vedere come continuare. Come continuare fino alla fine di questo mandato, capire se abbiamo imboccato la strada giusta, cioè la strada che risponde alle aspettative del momento. Non voglio parlare di giusto o sbagliato, sono giuste tutte le opzioni, l’importante è vedere se abbiamo trovato dei contenuti che soddisfino le esigenze.”

B.Z.