Dopo la tappa piranese il primo giugno e quella già definita storica all’Auditorium Santa Margherita di Venezia sabato scorso, il Dimela cantando approda a Buie per la sua tradizionale serata finale. E come di consueto sono 14 le canzoni in gara che si contenderanno i premi e le menzioni della giuria di esperti, ma anche quello del pubblico che – ricordiamo – è la somma dei voti ottenuta dai presenti in sala nelle tre serate. Ci sarà inoltre - ed è questa la novità - la canzone più votata in internet. Si diceva dei 14 i brani in gara, più o meno la metà di quelle che hanno aderito al bando e che hanno convinto i selezionatori, e che abbracciano vari generi. E va accentuato che quest’anno c’è molto rock eseguito da alcuni veterani del festival che, nel contempo, sono i più bravi interpreti e le più belle voci della scena musicale istro-quarnerina.
Un Festival dell’Istroveneto, giunto invece alla sua undicesima edizione che segna, dopo i due anni di Covid, un ritorno alla normalità e il riferimento va alla ripresa di Su e xo pe ‘el palco, la rassegna delle filodrammatiche ospitata nei giorni scorsi sempre nel teatro cittadino buiese. Forse non con i numeri delle precedenti edizioni, ma comunque sono stati diversi i sodalizi che sono riusciti a portare in scena brevi rappresentazioni teatrali ben accolte dal pubblico.
Questo pomeriggio invece consegna dei premi ai ragazzi che hanno partecipato al concorso letterario e video. Tra i vincitori della categoria dai 6 ai 10 anni la piranese Loris Rossi Jeličič, le umaghesi Allegra Višković e Timea Grbac; per quella dagli 11 ai 14 anni ancora Sebastian Pavatić, Aisha Sirotić e Gabriele Lussa dell’elementare di Buie. Nicola Paljuh, Valentina Gortan e Leon Križman rispettivamente nelle medie superiori italiane di Buie, Rovigno e Pirano sono invece i premiati per la categoria dei grandi che è riservata ai ragazzi dai 15 ai 18 anni. Nella categoria under 18 del Concorso per lavori video premiati due lavori di gruppo eseguita dagli alunni della Galileo Galilei di Umago mentre tra gli over 18 premiata la fiumana Romina Buttignon e un lavoro di gruppo che ha visto coinvolti Steven Rota, Alexandra Buić, Oscar Fattor Hlaj e Stella Jugovac.
Lionella Pausin Acquavita