Gianfranco Giassi ha ricevuto nella sua Strugnano il riconoscimento che la Can Costiera dal 2013 ogni anno conferisce ad una personalità della Comunità Nazionale Italiana che si è distinta per il suo apporto al mantenimento dell’identità e della cultura italiana sul territorio.
“Un premio che viene proposto dai nostri connazionali, ed in questo caso a candidare Giassi è stata la CAN di Pirano", ci ha spiegato Il presidente della Can Costiera Alberto Scheriani che ha aggiunto che si tratta di “un momento importante, perché si ha l’occasione di ricordarsi dei connazionali e soprattutto del bene che alcuni di loro hanno fatto e continuano a fare a tutta la collettività e non solo alla CNI".
Un riconoscimento in questo caso alla tradizione locale e all'inventiva di questo illustre strugnanotto che ha saputo far conoscere Strugnano fuori e dentro i confini nazionali inventandosi le popolari feste dei cachi e dei carciofi e che continua a promuovere con il suo lavoro i prodotti e la cultura locale.
"Penso che questo premio uno che non voglia bene alla propria terra e al posto dove vive e dove è nato non possa riceverlo, perché non avrebbe alcun senso“, ha commentato un emozionato Gianfranco Giassi, che grazie a questa serata ha detto di aver ritrovato nuova energia e nuovo entusiasmo per continuare a portare avanti i suoi progetti, che sono ancora tanti ma che riguardano solo quello che è sempre stato e sarà sempre il suo grande amore, Strugnano con la sua terra e le sue tradizioni.
Barbara Costamagna