Il presidente della CAN di Capodistria Fulvio Richter, alla richiesta di esprimersi sull’appoggio del deputato al seggio specifico della CNI Felice Žiža ad un governo Janša ha detto che tutto dipende da cosa si è parlato durante la trattativa. Come minoranza d’altronde, secondo Richter, l’unico interesse deve essere quello di ottenere il sostegno necessario. “Che sia uno o che sia un altro non importa”, ha concluso, “l’importante è che ci sia collaborazione”.
E di “collaborazione” ha parlato anche la presidente della CAN di Ancarano Linda Rotter che ha ricordato come le “Comunità Nazionali abbiano sempre appoggiato i governi di maggioranza”, sottolineando che in questo caso tra l’altro si tratta di cooperare per far funzionare il governo che altrimenti si ritroverebbe congelato fino a nuove elezioni, creando una situazione di stallo che non gioverebbe a nessuno.
Il presidente della CAN di Isola nonché vicepresidente della CAN costiera Marko Gregorič ha dichiarato di non essere fondamentalmente contrario a nessuno schieramento politico e che anche se allo stato attuale non ha, né come presidente né come vicepresidente, gli elementi necessari per valutare in concreto l'accordo di Governo è certo che il deputato farà il bene della CNI.
Favorevole all'appoggio al governo Janša anche anche il presidente della CAN di Pirano Andrea Bartole, che ha espresso l'augurio che nel caso che questa ipotesi di governo vada in porto il paese trovi stabilità fino alla fine del mandato e che si prosegua nel lavoro intrapreso in questi mesi con il deputato al fine di ottenere gli obiettivi che la minoranza si è posta.
Anche il presidente della CAN costiera Alberto Scheriani si era già espresso favorevolmente all'appoggio ad un governo di centro destra, vista anche l'esperienza positiva avuta in passato con Janša.
Barbara Costamagna