Foto: Radio Capodistria/Barbara Costamagna
Foto: Radio Capodistria/Barbara Costamagna

Secondo incontro del corso di formazione per gli imprenditori organizzato dall’Unione Italiana di Capodistria, dedicato alla valorizzazione dell’origine geografica e alle alleanze imprenditoriali. Presentate due realtà molto diverse tra di loro, ma altrettanto interessanti.

Ad aprire la serata di studio Barbara Jerovšek di “Dobrote Dolenjska”, un ente nato da una piccola associazione fondata una decina di anni fa a Trebnje, con il fine di valorizzare l'offerta turistica e i prodotti locali della Bassa Carniola e di alcune aree limitrofe. 120 i produttori locali coinvolti e 700 i prodotti contrassegnati da questo marchio collettivo e commercializzati al dettaglio o online. Un progetto nato dal basso, che va a braccetto con la proposta turistica del territorio e con l'impegno sociale, visto che gran parte degli impiegati dell'ente proviene da gruppi sociali in difficoltà o sono invalidi.

A seguire Michela Vroghic, della Legacoop FVG che insieme ad altre due colleghe ha presentato il lavoro portato avanti a livello regionale in questi anni per la valorizzazione dell'origine geografica e per rafforzare le alleanze territoriali. La Vroghic ha presentato i progetti di filiera, che fanno parte del vasto operato della Legacoop che rappresenta una delle realtà cooperative più grandi in Italia. Oltre all'attenzione ai prodotti, è stato sottolineato durante la presentazione, al centro della filosofia della Legacoop c'è anche il benessere dei lavoratori e il rispetto della filiera e di tutti i suoi attori, dal più piccolo al più grande. Presentata anche l'esperienza della società cooperativa Agricola di Trieste che ha trovato spazio nella proposta di questa azienda sociale.

Barbara Costamagna