Torna la Fiera transfrontaliera del lavoro. Si terrà giovedì 29 febbraio dalle 11 alle 17 presso l'Arena Bonifica, il palazzetto dello sport di Capodistria. L'evento è organzzato dal locale Ufficio di collocamento in collaborazione con la rete EURES slovena, il portale europeo della mobilità professionale. Presenti espositori di Slovenia, Italia e Croazia e per la prima volta anche la CAN Costiera, in qualità di ente pubblico che supporta il lavoro su questo territorio transfrontaliero. Ne abbiamo parlato con Andrea Bartole, segretario della CAN Costiera.
"Quest'anno è importante perchè partecipiamo proprio come ente sul territorio, quindi con l'Ufficio per il collocamento e altri enti che saranno presenti, come l'Agenzia per le entrate e altri enti statali del territorio, oltre agli espositorie, datori di lavoro, facciamo parte anche noi di questo tessuto, se possiamo chiamarlo così, di enti pubblici che supportano il lavoro su questo territorio transfrontaliero. Qui pensiamo ai bandi che abbiamo per gli imprenditori, ai bandi per i progetti europei ai quali collaboriamo e tutta una serie di attività anche di supporto al mondo del lavoro che anche la CAN Costiera può offrire e proprio in questo senso con l'Ufficio di collocamento, col quale abbiamo un'ottima collaborazione, abbiamo pensato di partecipare anche noi."
Cosa presenterà concretamente la CAN Costiera ai visitatori della Fiera del lavoro transfrontaliera?
"Noi presenteremo il nostro lavoro sul territorio e appunto i bandi che abbiamo per gli imprenditori, le iniziative e i contributi che possiamo offrire agli imprenditori sul territorio ma anche presenteremo i progetti europei ai quali collaboriamo e per i quali magari nei prossimi periodi potremmo aver bisogno di collaboratori nuovi. Oltre a questo che appunto è un modo di affacciarsi sul mondo del lavoro anche l'altra veste e cioè il supporto al mondo del lavoro con le traduzioni che facciamo per gli enti pubblici e per i quali negli ultimi anni abbiamo instaurato un'ottima collaborazione."
La fiera è un'occasione per fare rete, saranno presenti espositori di Slovenia, Italia e Croazia.
"Questa è un'occasione per creare anche rete proprio perché dalla regione Istriana e dalla regione Friuli Venezia Giulia ci saranno sia espositori ma anche enti pubblici e quindi un modo per fare rete per conoscerci e dal nostro punto di vista per creare le condizioni per un supporto anche amministrativo-giuridico congiunto tra gli enti che operano sul territorio." (ld)