Per il secondo anno consecutivo i mezzi del Ministero della cultura vengono assegnati tramite bando dalla CAN Costiera. Una volta pervenute le richieste delle Comunità autogestite della nazionalità italiana dei quattro comuni istriani, la neo costituita Commissione di 3 esperti definirà le quote spettanti ai progetti pervenuti in base ai criteri di assegnazione. La presidente della CAN di Capodistria Roberta Vincoletto: "La CAN dopo aver raccolto le proposte del programma da parte dei tradizionali esecutori che sono le comunità degli italiani e l'associazione AIAS, ha elaborato questo piano finanziario non solamente contenutistico per il 2024, che ha un valore di 87.107euro; quindi chiediamo in realtà un aumento del 20% tenendo conto che già da tantissimi anni e il Ministero non aumenta le risorse e l'inflazione sta aumentando vertiginosamente."
I mezzi del Ministero della cultura per tramite della CAN Costiera sono solo una delle fonti di finanziamento delle attività culturali nel caso di Capodistria realizzate dalla Comunità degli Italiani Santorio Santorio e dall'Associazione Aias. Il coordinatore culturale della CAN capodistriana Mario Steffè: "Il programma culturale della CAN di Capodistria ricalca in realtà quella che è la tradizionale suddivisione tra le diverse tipologie di attività che copre una vasta gamma di progetti e attività ordinaria in campo culturale, l'attività editoriale, l'attività culturale amatoriale, l'organizzazione di gradi eventi, manifestazioni, all'organizzazione di eventi a carattere espositivo quindi mostre convegni e altro ancora. Quest'anno c'è qualche importante iniziativa soprattutto in campo editoriale."
Tra le attività editoriali e librarie una monografia sulla Mandolinistica e una sulla filodrammatica nonchè il nuovo progetto musicale del gruppo Calegaria. (ld)