Con un minuto di silenzio in ricordo di Maks Filpčič, il consigliere comunale da poco scomparso, è iniziata l'ultima riunione della Commissione per le questioni della nazionalità del Comune di Isola.
Approvato il nuovo regolamento del Consiglio Comunale. Un lavoro portato avanti, è stato spiegato, contemporaneamente alla stesura del novello statuto. Logicamente i membri della commissione sono stati soprattutto chiamati ad esprimersi sugli otto articoli che coinvolgono direttamente la Comunità Nazionale Italiana. Tra questi è stato dato particolar rilievo al 60/a, nel quale si dice che dei due membri nominati dal consiglio comunale nella commissione per l'autonomia locale e la toponomastica uno può essere un rappresentante della Comunità Nazionale Italiana e all'articolo 72 che si chiarisce che la Comunità italiana deve essere sempre chiamata a fornire il proprio consenso alle disposizioni dello statuto, le leggi e gli atti che la riguardano direttamente e che il suo parere è vincolante.
Durante la riunione è stato sottolineato in più occasioni il diverso ruolo che all’interno delle dinamiche comunali ricoprono la Comunità Autogestita della Nazionalità e i due consiglieri della Comunità Nazionale Italiana, che nelle loro scelte godono di totale autonomia e non sono vincolati dal parere della locale CAN.
Il presidente Marko Gregorič ha detto che, secondo lui, il nuovo regolamento rispetta tutti i parametri richiesti e garantisce il riconoscimento dei diritti della Comunità Nazionale Italiana. Una posizione sulle quale hanno concordato tutti i membri, che hanno però rilevato tre errori di forma nella versione slovena del regolamento, chiedendo di correggerli.
Barbara Costamagna